> > Funerali della Regina Elisabetta: la cerimonia solenne

Funerali della Regina Elisabetta: la cerimonia solenne

Funerali Regina

Oggi, lunedì 19 settembre, è la giornata dell'ultimo saluto alla Regina Elisabetta II. La cerimonia solenne ha commosso il mondo intero.

Oggi, lunedì 19 settembre, è la giornata dell’ultimo saluto alla Regina Elisabetta II. La cerimonia solenne sta commuovendo il mondo intero.

Funerali della Regina Elisabetta: la cerimonia solenne

La cerimonia solenne per i funerali della Regina Elisabetta II è seguita da tutto il mondo, con grande commozione per la scomparsa della sovrana. “Al suo 21esimo compleanno, la regina Elisabetta II, promise di servire il Paese e il Commonwealth, raramente una promessa e’ stata meglio mantenuta” ha dichiarato l’arcivescovo di Canterbury, Justin Welby, nell’elegia funebre. “Era gioiosa. Presente a tanti, e ha toccato tantissime vite” ha aggiunto. Uno degli inni cantati nel 1947 durante il matrimonio di Elisabetta con Filippo Mountbatten è stato riproposto durante il funerale.
La benedizione dell’assemblea da parte del reverendo David Hoyle ha chiuso il solenne rito religioso del funerale di Stato della Regina Elisabetta II. A seguire uno squillo di trombe e due minuti di silenzio in memoria della sovrana, osservati dai presenti in chiesa e in tutto il Regno. É stato suonato l’inno corretto e riveduto God Save The King, in onore del nuovo re Carlo III. Al suono di questa nuova versione, il sovrano è apparso visibilmente commosso. Tra i fiori deposti sulla bara della Regina è stato notato un biglietto con la scritta “In amorevole e devota memoria“. Sul web è stato notato un parallelismo particolare, ricordando il biglietto sulla bara della principessa Diana, scritto da William e Harry, con la scritta “mamma“. Secondo i corrispondenti di Corte, quello sulla bara della Regina Elisabetta sarebbe un messaggio di Carlo. Alcuni affermano che la scritta recita “In amorevole memoria, Lilibet“, motivo per cui hanno pensato potesse essere un biglietto della figlia di Harry per la sua bisnonna.

Funerali della Regina Elisabetta: un poliziotto portato via in barella

Un membro della polizia è stato portato via su una barella da due membri della Royal Navy, poco prima che iniziasse il funerale della Regina Elisabetta II. Secondo quanto riportato dai media britannici, avrebbe avuto un malore improvviso. Per il momento le sue attuali condizioni di salute non sono state rese note.

Funerali della Regina Elisabetta: il feretro della sovrana ha raggiunto l’Abbazia di Westminster

Il feretro della Regina Elisabetta II ha raggiunto l’Abbazia di Westminster, seguito dal corteo reale, guidato da Re Carlo III e dal principe William e da Harry, in abiti civili. Sulla bara della sovrana è presente una corona di fiori raccolti in alcune delle residenze reali, Buckingham Palace, Clarence House e Highgrove.

Funerali Regina Elisabetta: la famiglia reale è arrivata nell’Abbazia

Re Carlo III e il principe di Galles sono arrivati a Westminster Hall prima dei funerali della Regina. Intanto la famiglia Reale, guidata da Camilla e Kate, è ufficialmente entrata nell’Abbazia, con George e Charlotte. La bara sta percorrendo il percorso stabilito in cima a un carro militare della Royal Navy. Come da tradizione il carro è trainato non da cavalli, ma da 98 marinai della Royal Navy.

Funerali della Regina Elisabetta: l’arrivo degli ospiti

La premier britannica Liz Truss è arrivata all’Abbazia di Westminster per partecipare al funerale della Regina. La donna è seduta accanto al leader laburista Sir Keir Starmer. Sono arrivati anche i Middleton, parenti della principessa Kate, così come il figlio della regina consorte Camilla, Tom Parker Bowles e i membri della sua famiglia. Presente anche Sergio Mattarella, insieme alla figlia Laura. Arrivato anche il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, accompagnato dalla moglie Jill, e tutti gli altri ospiti importanti, tra cui molti leader mondiali. Il corteo guidato da Re Carlo III e la famiglia reale è partito verso l’Abbazia.

Funerali della Regina Elisabetta, oggi alle 11 la cerimonia solenne all’abbazia di Westminster

Dopo il suono del Big Ben alle ore 9 il martello della campana è stato coperto da un cuscinetto di pelle per attutire i colpi durante il resto della giornata, in segno di rispetto nel giorno dei funerali della Regina Elisabetta. I funerali sono presieduti dal decano di Westminster e dall’arcivescovo di Canterbury. L’Abbazia è stato un luogo importante nella vita della Regina, dalla sua incoronazione al matrimonio con il principe Filippo. È stato teatro di altri funerali, come quello della Principessa Diana nel 1997 e della Regina Madre nel 2002. Il corteo funebre si sposterà poi verso Parliament Square, Whitehall, Constitution Hill, The Mall e Buckingham Palace, per arrivare a Wellington Arch alle 13. Successivamente sarà portata a Windsor, presso la Cappella di San Giorgio, dove sarà sepolta accanto al marito, il principe Filippo. Inizierà il servizio di bendizione della salma, anche quello in diretta tv, condotto dal Decano di Windsor.

Funerali della Regina Elisabetta: presenti anche George e Charlotte

Tutti si preparano a dare l’ultimo saluto alla Regina. Ai funerali presenti anche il principe George e la principessa Charlotte, figli di William e Kate. Hanno camminato dietro ai genitori quando entreranno nell’Abbazia di Westminster nella processione dietro il feretro della sovrana.

Funerali Regina Elisabetta: operazione di massima sicurezza

Una Londra completamente blindata quella di oggi, giorno dei funerali della Regina Elisabetta. Un’operazione di massima sicurezza, con lo scopo di non far scappare nulla al controllo delle forze dell’ordine. Dagli anni 70 si prepara quella che gli addetti chiamano Operazione London Bridge. Il cerimoniale di oggi è senza precedenti e la città è diventata una specie di Grande Fratello sotto lo sguardo attento degli agenti. L’allarme terrorismo è molto alto. Oltre 10 mila uomini stanno controllando tutto, dalle cabine telefoniche, ai tombini, fino ad arrivare al Tamigi. Sono appostati sui tetti da giorni, per controllare ogni movimento. Ci sono 32 km di barriere e l’unico strappo al protocollo è per alcuni premier, come Joe Biden e Emmanuel Macron. Tutti gli altri dovranno usare le reti condivise per il percorso. La sicurezza è più alta di quella stabilita per il matrimonio di William e Kate.