In Giappone sono state evacuate due cittadine per l’eruzione del vulcano Sakurajima. Nel settore c’è la massima allerta e in queste ore, dall’avvio dell’attività piroclastica nelle scorse ore, si procede con il monitotaggio costante dell’attività e della vicina centrale nucleare di Sendai. Il vulcano Sakurajima si trova nella zona a Sud del Giappone e sulla scorta del rischio sono state evacuate dalle autorità almeno due cittadine.
L’eruzione del vulcano Sakurajima in Giappone
Le operazioni hanno comportato disagi per almeno una cinquantina di persone. E in queste ore l’agenzia meteorologica nazionale ha emesso il suo allarme di livello massimo, 5: si tratta del protocollo che prevede l’evacuazione degli abitanti che segue il livello 3, quello che invece semplicemente impedisce l’accesso alla montagna. Dal cratere del Sakurajima, a Kagoshima, si continuano intanto a vedere con chiarezza pinnacoli altissimi di fumo e a sentire esplosioni.
Cenere proiettata a 2,5 km di distanza
Reuters spiega che l’eruzione partita circa 30 ore fa è ancora in corso e che finora ha proiettato cenere a 2,5 chilometri di distanza dal cratere. L’emittente pubblica Nhk chiarisce che non si segnalano danni e che le autorità nucleari giapponesi hanno ufficializzato che non sono state rilevate irregolarità nella vicina centrale nucleare di Sendai.