Stefano Cena, giostraio di 65 anni, è morto dopo essere stato aggredito da un gruppo di persone nella notte tra il 4 e il 5 ottobre 2025 a Capena (Roma). Ci sono sviluppi nelle indagini.
Capena, giostraio morto dopo un pestaggio: disposta l’autopsia
Era la notte tra il 4 e il 5 ottobre scorsi quando Stefano Cena, giostraio di 65 anni, ha subito una violenta aggressione a Capena (Roma).
L’uomo è deceduto alcuni giorni dopo a causa delle gravi ferite riportate. L’aggressione è avvenuta durante la festa dell’uva e del vino e sono state 9 le persone denunciate. Il Procuratore Andrea Calice in una nota: “Con la collaborazione della Compagnia Carabinieri di Monterotondo e della Stazione di Capena sono in corso approfondite indagini al fine di chiarire l’esatta dinamica dei fatti, il movente dell’azione criminale e individuare gli altri concorrenti nell’azione criminale. Si procederà inoltre ad autopsia, per determinare con certezza cause e modalità della morte di Cena.”
Giostraio morto dopo un pestaggio, nuovi sviluppi dalle indagini: chi sono gli indagati
Ci sono novità sull’omicidio di Stefano Cena, il giostraio di 65 ani pestato morte a inizio mese. La Procura di Tivoli ha iscritto nel registro degli indagati tre giovani, tra i 20 e i 25 anni, con l’accusa di omicidio. Si cercando altri responsabili.