Valentina Mericio La morte di un giovane di soli 23 anni che era conosciuto sui social con il nome di Inquisitor Ghost, ha scioccato un’intera comunità, ma non solo. Il migliore amico del TikToker, attraverso una intervista rilasciata su “Il Corriere della Sera”, ha dedicato un lungo pensiero all’amico scomparso, spiegando tuttavia di non aver notato nulla di strano nei giorni precedenti alla scomparsa: “Con il senno del poi posso dire che, magari tra virgolette, ci ha nascosto quel che stava passando”, sono state le sue parole.
Giovane suicida su TikTok, il racconto del migliore amico: “Di lui mi resta il ricordo di un amico unico”
Il giovane nell’intervista ha raccontato non solo le sensazioni che ha provato nei giorni che hanno preceduto la morte dell’amico, ma ha voluto rendergli omaggio, spiegando chi era il suo amico, oltre l’attività sui social: “Di lui mi resta il ricordo di un amico unico, con il quale ho condiviso tutto, viaggi, vacanze estive, studio. Momenti belli, soprattutto. Cosa sapevo della sua attività di tiktoker? Quel che vedevo sul suo profilo, ma nient’altro. Ammetto che il mondo dei cosplayer non mi ha mai attratto, io prediligo lo sport, Vins invece ne era un po’ distante mentre sapeva ogni cosa di fantasy e fantascienza”.
“Aveva detto che era stanco e voleva disintossicarsi dai social”
Non ultimo l’amico del TikToker ha rivelato che il 23enne voleva disintossicarsi dalla sua attività sui social. Il giovane – sostiene il padre – sarebbe stato vittima di Cyberbullismo a seguito di accuse portate avanti da una ragazza di 17 anni e da un altro giovane: “Non c’è bisogno nemmeno di presentare una denuncia, è talmente chiaro, i carabinieri sanno già tutto”, ha affermato il giovane.
