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Governo, terminato il Consiglio dei Ministri: ok Codice dello Spettacolo e Dl cybersecurity

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Il Consiglio dei Ministri ha approvato la riforma del Codice dello Spettacolo e il nuovo decreto legge che istituisce l'agenzia sulla cybersecurity.

Nella serata del 10 giugno si è concluso il Consiglio dei Ministri che ha dato il via libera alla riforma del Codice dello Spettacolo e al decreto legge che istituisce l’agenzia sulla cybersecurity. Tra le principali novità della prima approvazione troviamo la nascita del registro nazionale dei lavoratori dello spettacolo e l’introduzione del cosiddetto Set: vale a dire il Sostegno economico temporaneo.

Terminato il Consiglio dei Ministri: ok Codice dello Spettacolo

Ad annunciare il disegno di legge per la riforma del Codice dello Spettacolo sono stati i ministri della Cultura e del Lavoro Dario Franceschini e Andrea Orlando, che hanno dichiarato: “Completerà, al termine dell’esame parlamentare, l’opera avviata con il decreto legge Sostegni bis per un nuovo sistema di welfare in favore del mondo dello spettacolo e aprirà contestualmente a una importante stagione di riforme”.

Sul Sostegno economico temporaneo i due ministri hanno poi aggiunto che si tratta di: Un insieme organico di misure, capace di rivedere e aggiornare gli ammortizzatori sociali per i lavoratori di un comparto caratterizzato da prestazioni strutturalmente discontinue e da significative originalità”. Il rinnovo della delega al governo inoltre: Permetterà di arrivare al varo di un vero e proprio Codice dello Spettacolo, che ridisegnerà il funzionamento del sostegno pubblico alla lirica, al teatro, alla musica, alla danza, al circo e a tutte le arti performative”.

Terminato il Consiglio dei Ministri: ok Dl cybersecurity

Approvato inoltre il dl cybersicurezza, che permetterà di istituire un’agenzia preposta che avrà: “La possibilità di avvalersi di un contingente di esperti, non superiore a cinquanta unità (…) proveniente da pubbliche amministrazioni con esclusione del personale docente, educativo, amministrativo, tecnico e ausiliario delle istituzioni scolastiche, ovvero da personale non appartenente alla pubblica amministrazione, in possesso di specifica ed elevata competenza in materia di cybersicurezza e di tecnologie digitali innovative, nello sviluppo e gestione di processi complessi di trasformazione tecnologica e delle correlate iniziative di comunicazione e disseminazione, nonché di significativa esperienza in progetti di trasformazione digitale, ivi compreso lo sviluppo di programmi e piattaforme digitali con diffusione su larga scala”.