Francesco Consalvi è legale e zio di Matteo Di Pietro, lo youtuber del canale TheBorderline. L’avvocato ha ribadito che la Lamborghini affittata dal suo cliente e dai suoi amici per una challenge aveva la precedenza rispetto alla Smart in cui viaggiava il piccolo Manuel Proietti (5 anni). Il bimbo è morto a causa dell’incidente che ha coinvolto entrambe le vetture, avvenuto a Casal Palocco (Roma). Nel corso di un’intervista a Libero, Consalvi ha precisato: “Visto il clamore della vicenda, è giusto che vengano alla luce tutte le versioni dei fatti e l’esatta dinamica dell’accaduto affinché ci siano le condizioni per poter affrontare un processo penale ordinario senza il condizionamento di processi mediatici e politici come sta avvenendo”.
Il legale di Di Pietro: “Anche Salvini si è esposto”
Consalvi ha aggiunto che anche “il ministro Salvini si è molto esposto aprendo una finestra politica sul caso”. A detta dell’avvocato è giusto mettere in risalto particolari sull’accaduto non ancora emersi.
Consalvi difende i genitori degli youtubers
Consalvi ha smentito anche le presunte frasi da parte dei genitori degli youtubers, ovvero, che il tutto sarebbe stato solamente “una bravata”. L’avvocato ha aggiunto: “I genitori di questi ragazzi sono devastati dal dolore. Come si può anche solo pensare che abbiano detto una cosa del genere?”.