Con la fine della tregua tra Israele e Hamas, la Striscia di Gaza è tornata ad essere quell’inferno a cui purtroppo ormai eravamo abituati dal 7 ottobre scorso. L’Idf ha annunciato che Hamas non avrebbe rispettato i termini dell’accordo che era stato pattuito, lanciando razzi contro Israele e non liberando tutte le donne ostaggio come, invece, era stato previsto. Per questo motivo, l’esercito dello Stato ebraico ha ripreso i raid e i bombardamenti a Gaza, facendo segnare già le prime vittime.
Israele-Hamas: stop non definitivo ai negoziati sugli ostaggi
Nonostante questo, però, secondo quanto riportato dal noto organo di stampa della ‘Cnn‘ i negoziati tra tutte le parti in causa per proseguire nella liberazione degli ostaggi sarebbero ancora in corso. “Scaduti i termini della pausa nelle ostilità nessuna delle parti influenti coinvolte: Hamas, Qatar, Israele, Usa ed Egitto, ha annunciato pubblicamente una rottura nei colloqui“ – racconta la testata americana. Non è perciò da escludere l’ipotesi che nei prossimi giorni potrà esserci un nuovo stop ai combattimenti.
Israele-Hamas: i morti a Gaza
‘Al-Jazeera‘ sta raccontando le prime ore dal nuovo inizio dei combattimenti nell Striscia di Gaza. L’emittente ha descritto i raid israeliani nel sud dell’area che avrebbero già causato le prime nove morti. Tra i deceduti ci sarebbe anche un reporter dell’emittente palestinese Al Aqsa Tv, Abdullah Darwish.