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Israele, si riunisce il Consiglio di sicurezza Onu: innalzata allerta in Italia

Israele, riunione del Consiglio di sicurezza Onu

La situazione in Medioriente sta preoccupando il mondo intero. Oggi si riunisce il Consiglio di sicurezza Onu.

La situazione in Medioriente sta preoccupando il mondo intero. Oggi, domenica 8 ottobre 2023, si riunisce il Consiglio di sicurezza Onu ed è stata innalzata l’allerta anche in Italia.

Israele, si riunisce il Consiglio di sicurezza Onu: innalzata allerta in Italia

Il mondo è molto preoccupato per la situazione in Medioriente, precipitata dopo l’attacco di Hamas contro Israele. “Siamo in guerra” ha dichiarato il premier Netanyahu, che ha lanciato la controffensiva. La tensione a livello internazionale è davvero molto alta e sono già arrivate numerose condanne all’azione Hamas. Europa e Stati Uniti riconoscono il diritto dello Stato ebraico a difendersi dai “terroristi“. Biden ha dichiarato che “il sostegno alla sicurezza di Israele è incrollabile“, mentre l’Onu avverte sulla possibilità di un “precipizio pericoloso“. Nella giornata di oggi si terrà un Consiglio di sicurezza di emergenza, alle 21 italiane.

Tutti i 18mila italiani presenti in Israele sono stati contattati il portale Viaggiare Sicuri del Ministero degli Esteri ha invitato “ad evitare ogni spostamento non strettamente necessario, mantenere la massima attenzione, restare informati e seguire le indicazioni delle Autorità locali“. In Italia è scattato un innalzamento dell’attenzione per garantire la tranquillità della comunità ebraica, anche in assenza di informative su possibili attivazioni terroristiche sul territorio nazionale. Ci sarà una vigilanza molto attenta.

Israele: sorveglianza attiva in Italia e sicurezza rafforzata negli altri Paesi

In Italia ci sarà una vigilanza attenta e si guarda anche al 16 ottobre, data molto sentita per la comunità ebraica. Si tratta dell’80esimo anniversario del rastrellamento del Ghetto di Roma, quando le Ss prelevarono 1.024 persone per deportarle nel campo di sterminio di Auschwitz. La cerimonia per la ricorrenza verrà monitorata con particolare attenzione. Si monitorano con attenzione anche gli aeroporti, dove partono aerei della compagnia israeliana El Al.

Anche Germania e Francia hanno rafforzato la sicurezza intorno a sinagoghe, scuole e monumenti ebraici dopo l’attacco a sorpresa di Hamas contro Israele. La Germania, come ha fatto sapere il ministro dell’interno tedesco Nancy Faeser, ha deciso di rafforzare la protezione della polizia nelle istituzioni ebraiche e israeliane, dopo che alcuni sostenitori dei palestinesi erano scesi nelle strade di Berlino per celebrare l’attacco. La Francia pone l’attenzione su sinagoghe e chiese ebraiche e nel Regno Unito la polizia ha aumentato le pattuglie in alcune parti di Londra.