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Istituti di pagamento: facciamo il punto sulle novità e gli obiettivi di crescita di ADMIRAL Pay

gnazzi admiral pay

ADMIRAL Pay, istituto di pagamento del Gruppo NOVOMATIC Italia, si rinnova con una piattaforma di pagamento all'avanguardia. Ecco tutte le novità e gli obiettivi per il futuro.

ADMIRAL Pay lancia una nuova piattaforma di servizi di pagamento, frutto di una visione che pone al centro il cliente. Forte di un e-wallet innovativo fruibile tramite app, il servizio nasce dalla volontà di segnare una svolta nel settore, in aderenza ai tanti cambiamenti degli ultimi anni.

Tra questi, spiega Raffaele Gnazzi, CEO dell’Istituto di Pagamento ADMIRAL Pay, le evoluzioni introdotte dalla fintech, che oggi “apre un grande mercato perché si nutre e allo stesso tempo alimenta il livello dei servizi richiesti dal consumatore generando un alto grado di soddisfazione”.

Il wallet digitale di ADMIRAL Pay è infatti uno strumento che nasce per rispondere alle esigenze del mondo del gaming e di tutti i player che sentono il bisogno di tramutare le proprie vincite in denaro, o i propri fondi in crediti di gioco, in modo totalmente sicuro e in piena compliance con la normativa di riferimento.

Ma “l’anima dell’E-wallet – sottolinea Gnazzi – rende questo strumento non solo di grande supporto nella movimentazione del denaro contante da e per il settore del gioco, ma anche nelle esigenze di quotidianità“.

Per questo, all’e-wallet sono richiesti”massima resa e minimo sforzo, integrando e velocizzando i processi come i pagamenti”, così come un’elevata tutela delle transazioni. Difatti, aggiunge Gnazzi,”la sicurezza deve rimanere sempre al primo posto: noi trattiamo il denaro delle persone”.

Naturalmente, il nuovo portafoglio elettronico offre ai consumatori un mezzo innovativo per gestire tutte le più recenti tipologie di pagamenti digitali. “Il wallet – conferma il CEO di ADMIRAL Pay – è uno strumento proiettato al futuro, nel cashless, ma allo stesso tempo si pone anche l’obiettivo di essere uno strumento di transizione per accompagnare il cliente nel nuovo modo di fare i pagamenti”.

Un cambio di rotta che ha permesso alla piattaforma di cavalcare la trasformazione, fino a pochi anni fa quasi del tutto impensabile, introdotta dai pagamenti digitali. Una rivoluzione che, di recente, ha travolto anche i pagamenti verso la pubblica amministrazione, in un primo momento esclusi dal fenomeno della digitalizzazione, oggi effettuabili in modo veloce e trasparente con un semplice click.

E l’e-wallet ADMIRAL Pay punta proprio sulla volontà di traghettare i consumatori verso le più recenti modalità di pagamento, facilitando la conquista di nuove abitudini cashless e contactless. Per farlo, dispone di una dotazione tecnologica efficiente, finalizzata a perseguire i medesimi obiettivi del Gruppo e a migliorare ulteriormente il sistema, proprio attraverso l’e-wallet.

Il nuovo prodotto, fa sapere Gnazzi, lavora infatti “come sistema integrato rispetto agli altri applicativi utilizzati dal gruppo in tema di antiriciclaggio e di CRM”, offrendo una customer experience all’avanguardia grazie a un sistema di database interconnessi e a Smart AML: un’app lanciata dal Gruppo alcuni anni fa per far fronte agli adempimenti in materia di antiriciclaggio.

Difatti, il passaggio ad ADMIRAL Pay, conferma il CEO della società, “consente al giocatore di non doversi sottoporre alle continue verifiche necessarie nei casi di pagamenti di vincite, o di prelievi e versamenti sul conto di gioco”, dal momento che basterà semplicemente effettuare tutte le classiche procedure richieste in fase di iscrizione per avere accesso a una piattaforma in cui “tutti i servizi sono compresi in uno strumento rapido ed efficiente”.

Per quanto concerne gli obiettivi di crescita, oggi ADMIRAL Pay guarda al futuro portando avanti una ricerca finalizzata all’innovazione. Il progetto è quello di rendere nel tempo la piattaforma sempre più autonoma e performante, per far fronte alle nuove sfide del settore e consolidare la propria posizione sia nel comparto B2C sia in quello B2B.