Davide Nudo Una ragazza italiana di 23 anni è stata trovata morta dalla sua coinquilina nel suo appartamento di Glasgow, dove lavorava. Non si conoscono ancora le cause del decesso, ma la polizia locale non ha trovato elementi di sospetto sulla scena.
Trovata morta dalla coinquilina
A trovare il corpo di Debora Rastelli, 23 anni, è stata la sua coinquilina alle ore 18:20 di mercoledì. Originaria di Cossato (Biella), si era trasferita a Glasgow per lavoro. Diplomatasi all’ITI di Biella, si trovava in Scozia per imparare la lingua e poter mantenere gli studi. Da circa un anno lavorava come assistente sanitaria: i genitori, informati dalla polizia, non hanno però ricevuto ulteriori informazioni sulla causa del decesso. L’appartamento, sito in Murano Street, è stato ispezionato dalla polizia di Glasgow ma non sono stati rinvenuti segni di violenza sul corpo della ragazza.
“Nessuna circostanza sospetta. Non è omicidio” – afferma la Polizia
Il portavoce della polizia di Glasgow ha affermato che attualmente non sono state evidenziate circostanze sospette. Non si suppone, dunque, che si sia trattato di un possibile evento di violenza terminato con l’omicidio della giovane donna. Né al comando provinciale di Biella né alla polizia italiana sono stati comunicati ulteriori dettagli. La madre Maria Angela e il patrigno della giovane italiana morta sono partiti questa mattina per il riconoscimento del corpo. Il caso, attualmente, non prevede l’indagine per omicidio. È inoltre noto che sia la Farnesina sia il Ministero degli Esteri stiano seguendo il caso dall’Italia. La giovane, comunque, non ha mai presentato nella sua vita problemi di salute importanti.
