Michelle Longo Per coloro che pensano che l’Università sia una passeggiata, la storia di Eleni Mizani li farà ricredere: questa studentessa di architettura inglese è infatti finita in ospedale dopo 40 giorni di studio intensivo.
La studentessa ha deciso, mentre si preparava al suo ultimo esame accademico, di scattarsi un selfie al giorno per 40 giorni, testimoniando così come l’intense ore di studio, l’abuso di caffeina e di bevande energetiche e lo stress accumulato siano deleteri sia a livello fisico che psicologico.
Eleni infatti, dopo un tour de force di 40 giorni e 40 notti sui libri, è stata ricoverata in ospedale con la diagnosi di “intossicazione da studio”.
Fortunatamente, a distanza di un anno, Eleni sta bene e si è trasferita a New York dove lavora con ottimi risultati.
Il periodo buio della sua carriera accademica sembra ormai superato, ma ciò che Eleni ha passato le rimarrà sicuramente impresso nella memoria per sempre, così come ha dichiarato lei stessa ai Media USA.
“Quello che non ti dicono prima di entrare in una scuola di architettura è che sarai ridotto alla versione peggiore di te stesso. Per mesi la mia personalità gioiosa è stata schiava di un portatile”. Queste le parole di Eleni che, nonostante tutto, pensa che ne sia valsa la pena di toccare il baratro per poi risalire più forte di prima.
