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Nonno Mariano vuole morire nella sua casa ma è sfrattato

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Non c'è ancora un lieto fine per nonno Mariano, 91enne palermitano che vuole morire nella sua casa. L'anziano, infatti, è stato sfrattato.

Nonno Mariano, 91 anni e malato terminale, sfrattato dalla sua casa per questioni di eredità. E’ quanto denunciano Le Iene nel corso di un servizio andato in onda ieri sera, domenica 30 settembre 2018. L’inviata Giovanna Nina Palmieri si domanda ovviamente se il nostro sia “davvero un Paese civile”. La domanda, va da sé, è assolutamente retorica.

Nonno Mariano sfrattato

Nonno Mariano, un anziano di Palermo, è malato da tempo di cancro e nel maggio scorso ha dovuto sopportare anche la scomparsa della moglie, colpita da un ictus a causa di uno sbalzo di pressione. L’unico desiderio del 91enne è rimanere nella sua casa, dove ha vissuto per oltre quarant’anni, fino al giorno della sua morte. Purtroppo, a causa di probabili morosità, l’appartamento dell’uomo è stato prima pignorato e poi messo all’asta. Per questioni legate all’eredità, la casa di Mariano è stata quindi acquistata dalla nipote dell’anziano e dal marito di quest’ultima.

A Mariano non gli resta molto da vivere e le figlie sembra che abbiano tentato di tutto per cercare di convincere la parente a lasciar continuare a vivere il 91enne in quella casa fino alla fine dei suoi giorni. L’uomo ha anche offerto di pagare un affitto di 400 euro al mese pur di morire nel suo appartamento. Purtroppo questa storia, almeno per il momento, non ha un lieto fine.

Nei giorni scorsi nonno Mariano è stato infatti sfrattato dalla polizia, che nel corso dell’operazione era in assetto antisommossa per reprimere eventuali rivolte da parte dei concittadini dell’anziano. L’uomo è stato portato in una casa di cura ma gli stessi medici avevano sconsigliato questa soluzione. Ed infatti, il quadro clinico di Mariano è peggiorato ed ora si trova in ospedale, dove è stato trasportato in codice rosso. Ora il 91enne sta un po’ meglio, ma psicologicamente è ancora a pezzi perché non si rassegna a non poter più rientrare nella sua casa.