Emergono importanti novità sulla morte di madre e figlia per un’intossicazione alimentare che ha scaturito in entrambe un’epatite fulminante che non ha dato loro scampo. Sotto indagine sarebbe finito il personale medico dell’ospedale Caldarelli di Campobasso dove le due si erano recate perché si sentivano poco bene.
Il padre è ricoverato allo Spallanzani in condizioni stabili
Se per le due non vi è stato purtroppo nulla da fare, emergono ora novità sulle condizioni di salute del padre, anch’egli contaminato dal cibo mangiato durante le feste.
Come rivela Ansa.it il quadro clinico dell’uomo rivela che le condizioni di salute sono stabili e ben controllate. Egli infatti risulta vigile e sembra rispondere positivamente ai trattamenti, così ha rivelato in una nota l’ospedale romano.
Indagine in corso su 5 medici che hanno preso in carico madre e figlia
Intanto il procuratore di Campobasso, Nicola D’Angelo ha ammesso di aver avviato un’indagine volta a ricostruire gli eventi precedenti il decesso.
Risulta infatti che la giovanissima si fosse recata per ben due volte al nosocomio prima di morire perché non si sentiva bene, allo stesso modo l’indagine si focalizzerà sulla madre che ha chiamato la medesima struttura prima di morire perché non era in ottime condizioni.
Come riporta Ansa.it cinque operatori sanitari che nel pronto soccorso hanno rivolto le cure alle due donne sono ora indagati per omicidio e lesioni colpose.