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Maneskin, scoppia la bufera per il loro concerto a Roma: i medici parlano di rischio Covid

Maneskin

I medici parlano di una possibile impennata di contagi di casi di Covid in vista del concerto dei Maneskin a Roma e i loro fan si scatenano.

I medici dicono la loro sul concerto dei Maneskin che si terrà a Roma sabato 9 luglio 2022 perchè temono che possano aumentare i casi di Covid. La band romana non ha commentato le parole dei dottori ma i loro fan li hanno difesi a spada tratta.

I medici sul concerto dei Maneskin a Roma: potrebbe esserci il rischio che aumentino i casi di Covid

Il concerto dei Maneskin si terrà al Circo Massimo e sono attese migliaia di persone. I medici parlano di una seria impennata di contagi dato che per nessun concerto si sono usate precauzioni dal distanziamento alle mascherine, anche se fortemente raccomandate. I fan della band hanno toccato numerosi argomenti nel difendere i Maneskin: dalla tutela dei lavoratori alle questioni ambientali. Alcuni pensano addirittura che sia un accanimento contro il gruppo romano.

Alcuni commenti sui vari Social Network

“l 90% degli artisti italiani stanno facendo concerti da mesi ma il problema sono i Maneskin. Il Jova Beach Party conta più di dieci date con una capienza di 60.000 persone e Vasco la stessa cosa perché il problema sono loro!?“. Questo è solo uno dei tanti commenti che si leggono sul web. Oltre a difendere i Maneskin, si fanno anche paragoni con gli altri artisti italiani. Non solo i fan della band, ma anche chi “ha i brividi solo a guardarli” si schiera dalla loro parte dicendo: “Spero con tutto il cuore che i Maneskin mandino a c***re in diretta chiunque gli chieda di non fare il concerto a Roma“.

La questione ambientale

Poi c’è la questione ambientale relativa al Jova Beach Party. Un utente social ha scritto: “Ma i medici perché non rompono il c***o a Jovanotti, che con i suoi concerti oltre a portare il Covid distrugge pure l’ambiente? Ah no lui è intoccabile, gli unici che devono rinviare i concerti sono i Maneskin, ah la coerenza questa sconosciuta…”.

Non dimentichiamoci dei lavoratori dietro le quinte

Altri invece parlano di coloro che lavorano dietro le quinte durante i concerti. “Sinceramente anche basta, tutti i cantanti stanno facendo concerti con una marea di gente, ai Maneskin invece si chiede di annullare tutto senza tenere conto dei danni economici che porterebbero a un sacco di lavoratori. Fate i moralisti da un’altra parte, grazie”.