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Marina Berlusconi smentisce possibili attriti con Giorgia Meloni che secondo alcuni organi d’informazione si sarebbero verificati in seguito alla lettera inviata dalla presidente Fininvest al quotidiano ‘Il Giornale’
La lettera al Giornale
“In questi giorni, gli organi di informazione hanno ampiamente parlato della mia lettera inviata al Giornale, la cui unica motivazione era quella di denunciare, ‘innanzitutto come figlia’, la persecuzione giudiziaria subita da mio padre e il tentativo di operare su di lui una vera e propria ‘damnatio memoriae'”. Con queste parole, Marina Berlusconi ha voluto porre un freno alle polemiche e alle speculazioni politiche che avevano preso il via dopo la sua lettera al quotidiano “Il Giornale”.
Marina Berlusconi: Meloni? Massima stima
“Alcuni media – ha affermato la presidente Fininvest – hanno voluto vedere dietro questa lettera intenzioni che non ho mai avuto, così come mi hanno incomprensibilmente attribuito reazioni che non ho mai provato di fronte a commenti del presidente Giorgia Meloni, per la quale nutro il massimo rispetto e la massima stima”.
La dichiarazione della Presidente del Consiglio
La figlia primogenita di Silvio Berlusconi si riferisce alle notizie pubblicate su alcuni organi di stampa in base alle quali alcune dichiarazioni di Giorgia Meloni l’avrebbero irritata.
“Non è un soggetto politico”, aveva in fatti risposto la presidente del Consiglio a chi le chiedeva degli attacchi a magistratura e stampa da parte della Berlusconi.
“Solo strumentalizzazioni
“Così stanno le cose. Tutto il resto sono strumentalizzazioni fuori dalla realtà” ha poi concluso, senza dilungarsi in troppe spiegazioni.
