> > AAA, cercasi volontari per la Nasa: l'agenzia simulerà un anno di vita su Marte

AAA, cercasi volontari per la Nasa: l'agenzia simulerà un anno di vita su Marte

Suolo di marte

La Nasa è pronta a dare il via ad un nuovo progetto che simulerà una missione sul suolo di Marte con un'esercitazione che durerà un intero anno.

La Nasa ha dato il via alla ricerca di volontari per mettere in piedi un nuovo progetto il cui scopo è quello di simulare un anno di vita sul suolo di Marte. Il numero di persone richieste è di quattro mentre l’esercitazione sarà necessaria per ottenere dati sullo stato di salute, prestazioni fisiche e il comportamento dei partecipanti. Analisi che aiuteranno l’agenzia a pianificare una futura spedizione umana sul pianeta rosso.

Missione Chapea: parte due

La nuova simulazione che la Nasa sta mettendo in piedi è la seconda di una serie di tre esercitazioni che, insieme, fanno parte della missione denominata Chapea. Ognuna di queste ha come protagonista un’equipaggio di quattro persone che dovranno vivere e lavorare in quella che è nota con il nome di “Mars Dune Alpha”, un habitat di circa 15 metri quadri realizzato con una stampa 3D.

Localizzato nel Johnson Space Center della Nasa, il simulatore include quattro alloggi privati, postazioni di lavoro, una cucina, un centro medico, aree per coltivare e conservare cibo e anche un salotto comune. Nonostante tutte queste comodità, l’esercitazione è organizzata in modo tale da simulare un’ambiente ostile con scarsità di risorse, guasti alle apparecchiature, ritardi nelle comunicazioni e ogni sorta di problematica che potrebbe effettivamente accadere durante una missione del genere.

La missione dei candidati

Lo scopo dei volontari sarà quello di svolgere compiti specifici come passeggiare indossando la tuta spaziale, effettuare operazioni robotiche e svolgere lavori di manutenzione ed esercizi fisici. La Nasa non abbandonerà i quattro candidati, li monitorerà costantemente tramite delle telecamere e potranno anche effettuare delle videochiamate private con dei medici. Inoltre, l’equipaggio potrà comunicare con i familiari, ma solo tramite mail o videomessaggi.

Non è la prima volta che l’agenzia cerca volontari per una missione simile, già in passato aveva organizzato una simulazione del genere. E anche questa volta i criteri per essere scelti sono molto simili e sono pressoché identici a quelli utilizzati per la selezione degli astronauti: bisogna essere cittadini statunitensi, o comunque essere residenti permanenti negli Stati Uniti, avere un’età compresa tra i 30 ed i 55 anni, essere in buona salute, non fumare e parlare un buon inglese.