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Morto l’autista della strage delle studentesse Erasmus a Freginals, in Spagna

La terribile scena del disastro colposo

Aveva ammesso di essersi addormentato: è morto l’autista della strage delle studentesse Erasmus a Freginals, in Spagna

Aveva ammesso di essersi addormentato alla guida ed ora è morto l’autista della strage delle studentesse Erasmus a Freginals, in Spagna e con lui è morta la speranza delle famiglie delle vittime di avere giustizia. Santiago Rodriguez Jimenez era alla guida di un pullman che il 20 marzo 2016 uscì di strada e fece 13 vittime. Tra loro Francesca Bonello, Elisa Valent, Valentina Gallo, Elena Maestrini, Lucrezia Borghi, Serena Saracino ed Elisa Scarascia Mugnozza. E la lettera dei familiari dà la cifra del dolore aggiunto al dolore: “La nostra storia giudiziaria finisce qui, sette anni dopo la morte delle nostre ragazze non sarà emesso quindi alcun verdetto, ma i colpevoli non sarebbero comunque finiti nell’aula del tribunale“.

Morto l’autista della strage di Freginals

Lui, l’imputato, aveva detto: “Mi sono addormentato”. Ora l’uomo è morto per un infarto a 65 anni. La notizia è stata data proprio dai genitori delle giovani vittime. Jimenez si accingeva ad una specie di patteggiamento che gli avrebbe riconosciuto uno sconto di pena in cambio dell’ammissione della propria responsabilità. Uno sciopero aveva rallentato la decisione in merito delle toghe e la lettera dei familiari è un atto di strazio assoluto. “Finisce quindi la nostra storia giudiziaria. Non sarà emesso nessun verdetto perché la responsabilità penale è personale. Nell’autunno del 2022 avevamo preso tutti insieme una decisione sofferta e difficile, acconsentendo a un patteggiamento con l’emissione di una sentenza di condanna dell’autista”.

Con il decesso salta il patteggiamento

E ancora: “Un lungo lavoro di contatti e mediazione svolto di nostri legali in Spagna, che aveva portato all’adesione di tutte le parti civili e dello stesso imputato. Ci era stato comunicato che uno sciopero di due mesi dei segretari giudiziari aveva impedito la fissazione dell’udienza di patteggiamento, ma che la data era vicina e il pm aveva già depositato la relazione per il Tribunale con i termini dell’accordo di patteggiamento“.