Il delitto di Garlasco si arrichisce di ulteriori novità che potrebbero fare ulteriore luce su quanto accaduto prima del decesso di Chiara Poggi per mano del suo assassino, l’ultima pista porta al contatto via cellulare tra lei e la cugina Paola Cappa.
Rapporti tesi in famiglia, situazione complicata tra le due giovani
In particolare la possibile pista presa in esame riguarderebbe un messaggio scambiato da Chiara Poggi direttamente con la cugina Paola Cappa.
Nello scambio di battute emerge una situazione complessa e anche il risentimento di Chiara per certe azioni della cugina che ne avrebbero minato la salute.
Difatti Chiara ne avrebbe poi discusso anche, sempre via chat con il fidanzato Alberto Stasi, informandolo della situazione e della propria presa di posizione in merito.
Chiara ed il no all’acquisto del Contramal
Nel messaggio testuale tra Chiara Poggi e Paola Cappa, svelato dalla rivista specializzata in crime Giallo e riportato da Leggo.it si legge Chiara opporsi drasticamente all’acquisto del Contramal senza ricetta.
La cugina Paola le chiede di comprarle il Contramal e Chiara ribatte con un “no, non te lo compro”. Un’affermazione netta decisa, forse consapevole delle cure che stava compiendo la cugina.
Ma entrando nel dettaglio, che cos’è il Contramal? Il Contramal è un farmaco analgesico oppioide che è normalmente prescritto con una ricetta medica in quanto va consumato sotto controllo medico e secondo dosaggi stabiliti.
Un consumo senza ricetta potrebbe portare ad effetti collaterali gravi nonché a dipendenza di qui il rifiuto di Chiara all’acquisto di una confezione senza ricetta del medico.