> > Obbligo vaccinale over 50, Costa: "Al lavoro per toglierlo in anticipo"

Obbligo vaccinale over 50, Costa: "Al lavoro per toglierlo in anticipo"

Costa

Andrea Costa, sottosegretario alla Salute, ha spiegato che stanno lavorando per cercare di eliminare l'obbligo vaccinale per gli over 50 in anticipo.

Andrea Costa, sottosegretario alla Salute, ha spiegato che stanno lavorando per cercare di eliminare l’obbligo vaccinale per gli over 50 in anticipo.

Obbligo vaccinale over 50, Costa: “Al lavoro per toglierlo in anticipo”

Andrea Costa, sottosegretario alla Salute, a Radio Anch’io, ha spiegato che stanno lavorando per togliere l’obbligo vaccinale prima del 15 giugno. “L’obbligo vaccinale per gli over 50 resterà fino al 15 giugno. C’è una valutazione che stiamo facendo, sulla quale personalmente sono d’accordo, di trasformare, prima del 15 giugno, il Green Pass rafforzato in Green Pass base, questo consentirebbe a molti cittadini di tornare a lavorare ovviamente facendosi il tampone ogni due giorni” ha spiegato Costa, aggiungendo che “una data precisa ancora non c’è ma l’ipotesi è anticipare la data del 15 giugno“. Il sottosegretario alla Salute, nel giorno esatto in cui due anni fa l’ex premier Giuseppe Conte annunciava l’entrata in lockdown dell’Italia, ha voluto rassicurare tutti, spiegando che l’uscita dal tunnel è vicina. 

Il programma a partire dal 1 aprile

Nei prossimi giorni il governo penserà a un cronoprogramma sul Green Pass. Dal primo aprile ci sarà un allentamento delle misure restrittive. Sarà graduale ma partirà da subito, per esempio per gli spazi all’aperto, come bar e ristoranti, dove cred il Green Pass rafforzato non sarà più necessario. In Italia come in altri Paesi europei, Gran Bretagna, Germania e Spagna, c’è incremento dei contagi. Dobbiamo monitorare ma sono situazioni gestibili e la pressione su ospedali sotto controllo. Obiettivo importante è completare la terza dose, ancora 7 mln di ditaliani senza dose booster” ha spiegato Costa, sottolineando che le nuove varianti avranno sicuramente un impatto minore grazie all’alta percentuale dei vaccinati. 

Da domani tornano le visite in ospedale

Domani sarà un giorno da ricordare per i tanti pazienti ricoverati nei reparti di degenza dei nostri ospedali e per le loro famiglie. Si potrà infatti tornare a far visita ai propri cari per almeno tre quarti d’ora al giorno. Dopo due anni, finalmente, un altro segnale concreto di ritorno alla normalità, consapevoli che il calore umano e l’affetto di un familiare sono una delle migliori cure per tutti coloro che in questi mesi sono stati costretti ad affrontare in solitudine dolori e sofferenze” ha aggiunto Costa. “La vicinanza al malato da parte di una persona cara aiuta ad affrontare meglio la degenza in ospedale ed è fondamentale nell’accompagnarlo durante il processo di guarigione. Questo nuovo passo si inserisce nel percorso di ripresa graduale delle attività ordinarie e di screening negli ospedali, nel solco dell’umanizzazione delle cure, al fine di rispondere in maniera adeguata ai bisogni di salute dei cittadini” ha aggiunto, ricordando che sarà necessario il Green pass rafforzaato e l’esito di un tampone negativo.