Lucrezia Ciotti Il caso di Vasile Frumuzache, indagato dell’omicidio di Denisa Adas e Ana Maria Andrei, continua a inquietare l’opinione pubblica. La guardia giurata di origine romena ha ammesso di essere responsabile dell’omicidio delle due donne, entrambe escort, mentre l’attenzione resta focalizzata sugli altri presunti delitti. Le sue parole durante l’ultimo interrogatorio.
Vasile Frumuzache conferma gli omicidi di Denisa Adas e Ana Maria Andrei
Vasile Frumuzache ha confermato di aver ucciso Denisa Maria Adas, escort trovata decapitata pochi giorni nel Pistoiese, e Ana Maria Andrei, anch’essa escort scomparsa ad agosto. I corpi di Denisa e Ana Maria sono stati rinvenuti in un casolare abbandonato. A rendere nota la confessione è stato Diego Capano, legale della guardia giurata di origine romena, che ha spiegato come il 32enne abbia ribadito quanto già dichiarato durante gli interrogatori con i magistrati della procura di Prato.
L’avvocato ha aggiunto che il 32enne, recentemente aggredito in carcere a Prato da un parente di Ana Maria Andrei che gli ha versato dell’olio bollente sul volto, è “molto provato sia fisicamente che psicologicamente”.
Attualmente detenuto in isolamento, Frumuzache non avrebbe presentato richiesta di trasferimento dopo l’aggressione, su cui la procura ha aperto un’indagine.
Omicidio Denisa e Ana Maria, uccise anche altre donne? Le parole del killer
Arrestato mercoledì scorso, Frumuzache ha però negato qualsiasi coinvolgimento in ulteriori omicidi.
“Il mio assistito ha fornito la sua versione dei fatti, collaborando pienamente con le autorità. Ha escluso categoricamente l’ipotesi di altri reati simili a suo carico”, ha dichiarato Capano ai giornalisti all’uscita dal carcere.
Al termine dell’interrogatorio, il giudice per le indagini preliminari si è riservato di decidere sulla richiesta di custodia cautelare in carcere presentata dalla procura, con una pronuncia attesa entro le prossime 48 ore. Nel frattempo, la procura di Prato ha imputato a Frumuzache i reati di omicidio e occultamento di cadavere riguardo alla morte di Denisa Maria Adas, mentre quella di Pistoia lo accusa dell’omicidio di Ana Maria Andrei.