> > Pamela Mastropietro, la Cassazione chiede la conferma dell'ergastolo per Oshe...

Pamela Mastropietro, la Cassazione chiede la conferma dell'ergastolo per Oshegale

Pamela Mastropietro cassazione

La Cassazione ha chiesto la conferma della condanna all’ergastolo per il 33enne Innocent Oseghale, che ha violentato, ucciso e fatto a pezzi Pamela.

Pamela Mastropietro è stata uccisa senza pietà, resa impotente, vittima di una violenza brutale e viscida, infida ed efferata. Per la sua morte la Cassazione chiede la conferma dell’ergastolo per il 33enne Innocent Oseghale, che ha violentato e ucciso Pamela, poi ha fatto a pezzi il cadavere.

Pamela Mastropietro, Cassazione chiede conferma ergastolo per Oseghale

In primo grado Oseghale è stato condannato all’ergastolo con l’accusa di omicidio volontario aggravato, vilipendio e occultamento del corpo. Davanti ai giudici, tuttavia, ha negato di essere il responsabile della morte di Pamela. Al contrario, il 33enne sostiene che la giovane sia morta di overdose. Ha confessato, invece, di aver fatto a pezzi il corpo. “Ho fatto cose bruttissime, è vero, ma i fatti così come ricostruiti dal giudice non sono reali”, aveva dichiarato.

La Cassazione ha chiesto la conferma della condanna all’ergastolo per Innocent Oseghale, accusato dell’omicidio di Pamela Mastropietro avvenuto il 30 gennaio 2018. La ragazza era fuggita dalla comunità di recupero nella quale si trovava, nel Maceratese. L’arrivo in comunità avrebbe dovuto aiutarla a superare i problemi di tossicodipendenza. Tuttavia, si era allontanata da quel centro, senza portare con sé cellulare né documenti. Tornata a Roma, aveva incontrato il pusher Oseghale. In cambio di droga, l’uomo aveva convinto la ragazza a entrare nel suo appartamento. Lei aveva rifiutato il rapporto sessuale e lui quindi l’avrebbe violentata per poi ucciderla e farla a pezzi.

Secondo il sostituto pg della Cassazione Maria Francesca Loy, il ricorso presentato dalla difesa di Oseghale è inammissibile. Già nelle prossime ore è attesa la decisione dei giudici della prima sezione penale della Suprema Corte.

Le parole della mamma di Pamela

Alessandra Verni, madre di Pamela, parlando alla stampa ha sottolineato: “Mi aspetto il massimo della pena per il carnefice di mia figlia”.

Quindi ha aggiunto: “Mi aspetto che le istituzioni si mettano una mano sulla coscienza per riaprire le indagini sui complici di Oseghale“.