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Partono i saldi estivi, Codacons: "Previsioni negative"

saldi estivi

Al via i saldi estivi in tutta Italia, ma nella caccia all'affare pesa l'inflazione. Spesa media stimata a 202 euro a famiglia

Parte in tutta Italia la stagione dei saldi estivi che avrà la durata media di sei settimane. Ma nella caccia all’affare degli italiani pesano il caro-bollette e i rincari dei prezzi.

Al via i saldi estivi 2022

Dopo due anni di emergenza Covid, nel primo week end di Luglio è partita senza restrizioni in tutta Italia la stagione dei saldi estivi. Gli sconti sono partiti il 2 luglio in gran parte del Paese e avranno una durata media di sei settimane.

In Alto Adige i saldi saranno distribuiti in due periodi: dal 15 luglio al 12 agosto o dal 19 agosto al 16 settembre. Mentre in Trentino dureranno per 60 giorni ma saranno i commercianti a scegliere i periodi in cui effettuare i saldi. 

Secondo Confcommercio la spesa media è stimata a 202 euro per ogni famglia.

Fismo invita a comprare nei negozi fisici

 “Il 2022 fino ad ora è stato deludente in particolare per le piccole e medie imprese del retail fisico, ancora più in difficoltà a causa dell’aumento dei costi fissi”, spiega Benny Campobasso, presidente nazionale di Fismo, l’associazione delle imprese moda di Confesercenti citato dall’Ansa. “Per questo, invitiamo per i saldi a comprare nei negozi fisici, non solo per una maggiore qualità dell’acquisto – si possono toccare con mano e provare i capi, assistiti da un addetto alle vendite – ma anche per contribuire alla ripresa economica delle imprese e alla rivitalizzazione delle città e dei piccoli borghi”.

Gianmaria di Confesercenti: “Sostenere esercizi di vicinato” 

“Veniamo da una lunga crisi che ha decimato il sistema dei piccoli negozi soprattutto del comparto moda, abbigliamento, scarpe e accessori” dichiara il Presidente di Confesercenti dell’area di Roma e del Lazio, Valter Giammaria   “Dobbiamo anche considerare che la crisi energetica sta mettendo a rischio le stesse imprese e le famiglie, con un aggravio di costi sulle bollette e per la mobilità. Anche l’inflazione che ne deriva, probabilmente superiore a quella ufficiale già oltre il 6%, si farà sentire. Per questa ragione sollecitiamo il Governo nazionale a prevedere interventi che mitighino i maggiori costi che famiglie e piccole imprese si trovano ad affrontare. Sostenendo gli esercizi di vicinato, del resto, si fanno vivere le città e si assicura lavoro diffuso”. “Ciononostante, conclude il Presidente, ci attendiamo comunque una spesa media intorno ai 185 euro a famiglia”.

Codacons: “Saldi all’insegna dell’incertezza”

“I saldi estivi 2022 partono all’insegna dell’incertezza, e sulla propensione agli acquisti da parte degli italiani pesano caro-bollette ed emergenza prezzi. Lo afferma il Codacons ”  Le vendite durante il periodo di sconti rimarranno al di sotto dei valori pre-Covid, con una spesa media a famiglia che si attesterà attorno ai 165 euro – spiega il Codacons – Cresce il numero di cittadini intenzionati ad approfittare dei saldi (circa il 60% degli italiani) ma la situazione economica caratterizzata dai forti rincari dell’energia, inflazione alle stelle e carburanti in continua salita influirà sulle scelte dei consumatori, portandoli ad una maggiore prudenza negli acquisti e a contenere il budget da dedicare ai saldi”.

Un effetto mitigato dal ritorno dei turisti stranieri nelle città italiane che darà un aiuto non indifferente al commercio, spiega l’Associazione in difesa dei consumatori. Anche se, puntualizza “Le vendite, tuttavia, rimarranno al di sotto dei valori pre-Covid e non saranno sufficienti a recuperare il gap con il passato”