Marcello Astorri Autostrade per l’Italia (Aspi) ha presentato al commissario e sindaco di Genova, Marco Bucci, un progetto per la ricostruzione del ponte Morandi, crollato lo scorso 14 agosto. Secondo quanto si apprende da Tgcom, si tratta di un ponte classico e lineare, con travi in acciaio e soletta in calcestruzzo, con nove campate. Sarebbe lungo più di 1 chilometro, a un’altezza simile del viadotto precedente che era alto circa 90 metri. Aspi ha dichiarato che sarebbe possibile realizzarlo in circa 9 mesi. La soluzione è ispirata al disegno offerto alla città dall’architetto Renzo Piano.
Per il governo Autostrade non lo ricostruirà
Il Movimento 5 Stelle, comunque, ha fatto sapere tramite Gianluca Rospi, portavoce alla Camera e relatore del decreto Emergenze, che è da smentire categoricamente che “si stia agendo per ammettere Autostrade per l’Italia ai lavori di ricostruzione di Ponte Morandi a Genova”. Cosa ribadita anche dal commissario e sindaco di Genova, Marco Bucci, che tuttavia lascia una porta aperta: “Tutti quanti tornano in campo: non è che torna in campo solo Aspi che è fuori dalla ricostruzione ma non per la demolizione. Ci sono tante altre cose come per esempio la rimozione dei detriti. Autostrade è in campo per tante altre cose. In vita mia ho sempre lasciato tutte le porte aperte”, ha quindi aggiunto Bucci, “Per la ricostruzione del ponte Morandi noi inviteremo il mercato. Magari alcune società potrebbero accordarsi con aziende che hanno la filiale in Italia ma che sono estere. Ce ne sono parecchie”.
