> > Salvini e Boschi a cena insieme, l'ex ministra: "Nessun inciucio"

Salvini e Boschi a cena insieme, l'ex ministra: "Nessun inciucio"

Maria Elena Boschi

Salvini e Maria Elena Boschi seduti a cena allo stesso tavolo. C'è chi ipotizza che sia una mossa di avvicinamento in vista della caduta del governo.

Matteo Salvini sta disegnando uno scenario post-crisi, in vista di una possibile caduta del governo? E’ quanto viene ipotizzato analizzando gli invitati di una cena in programma nella serata di martedì 15 gennaio 2019 a Roma, dove siederanno allo stesso tavolo renziani e leghisti, ovviamente gli esponenti di maggior spicco. Un’idea nata dal fatto che gli unici assenti sarebbero i rappresentati del MoVimento 5 Stelle. Maria Elena Boschi però smentisce tali ricostruzioni “fantasiose”.

Salvini e lo scenario post-crisi

La cena è organizzata al ristorante romano “La Lanterna” dalla radicale Annalisa Chirico, presidente dell’associazione “Fino a prova contraria”, amica di Matteo Renzi ma che ultimamente sembra essersi avvicinata anche a Matteo Salvini.

“A Renzi dico che deve uscire dal PD, perché è il suo più grande nemico. Credo che adesso lo pensi anche lui. A Salvini che deve diventare il leader del buonsenso, lasciarsi alle spalle il sovranismo folcloristico e arruffone e diventare il capo di una grande contenitore riformatore. Questo in carica è il governo del non-senso” sosterrebbe la Chirico, come riporta La Repubblica che ipotizza questa mossa di avvicinamento tra Lega e componenti del Giglio magico.

A stretto giro però arriva la precisazione di Maria Elena Boschi, tra gli invitati alla cena assieme a Marco Carrai, Francesco Bonifazi e il presidente della Fondazione Open Alberto Bianchi.

Boschi: nessun inciucio tra renziani e Salvini

L’ex ministro delle Riforme chiarisce prima di tutto su Facebook che l’associazione “Fino a prova contraria” è “una realtà che si batte per il garantismo e contro il giustizialismo” e che alla cena romana “parteciperanno molte personalità istituzionali dall’ambasciatrice del Regno Unito, ai magistrati Cafiero De Raho, Gratteri, Melillo, personalità come Paola Severino e Gianni Letta”.

“Pare che venga anche Salvini che per il momento è garantista solo coi leghisti che rubano denari pubblici ma magari stasera cambia idea, chissà” sottolinea quindi.

“Oggi Repubblica inventa che questa cena, con mezzo mondo, è la cena tra renziani e Salvini. – precisa quindi – Capisco l’odio verso di noi di Repubblica. Ma capisco un po’ meno l’odio verso la realtà. Si tratta di un evento pubblico per sostenere la battaglia contro il giustizialismo: sostenere che sia un inciucio tra renziani e Salvini significa vivere in un’altra dimensione. È una barzelletta, ma non fa ridere”.