Antonella Ferrari I due leader al Governo si sono nuovamente scontrati, questa volta sui morti in mare e sul lavoro. “I morti in mare sono diminuiti, i morti in Italia sono diminuiti, perché sono diminuiti i reati e gli omicidi, purtroppo sono aumentati i morti sul lavoro, però sono sicuro che il ministro del Lavoro si occuperà anche di questo quando avrà finito di insultare coloro che lavorano con lui” ha detto Salvini senza troppi giri di parole. La replica di Di Maio è però arrivata immediata: “Trovo inumano che si arrivi a fare campagna elettorale su un tema come i morti sul lavoro. Fermo restando che i numeri diffusi da qualcuno sono sbagliati e che sono stato io a potenziare l’ispettorato del lavoro“.
Il tema corruzione
Il Movimento 5 stelle non si è però limitato a rispondere a quanto detto da Salvini sul palco di Foggia, ed è passato all’attacco sul fronte corruzione: “E’ chiaro ed evidente – ha detto Di Maio – che c’è un’emergenza corruzione, una Tangentopoli bis, che colpisce tutti i partiti e noi dobbiamo arginare questi fenomeni”. “Non commento mai le indagini in corso – ha invece detto Boanfede – ho massimo rispetto per l’autonomia della magistratura che deve lavorare in pace, ma rilevo che in Italia c’è un’emergenza corruzione”.
Pronto il decreto famiglia
Fonti del M5s, come riporta Ansa, fanno sapere che i pentastellati stanno accelerando il decreto per la famiglia, puntando a presentarlo già nel prossimo consiglio dei ministri. Il testo, secondo quanto si apprende, sarebbe già stato trasmesso al mef per verificare le coperture. Il decreto voluto da Di Maio dovrebbe prevedere la costituzione di un “fondo per la natalità” e le “politiche per la famiglia”.
