Lisa Pendezza È avvenuto a Bibbona, in provincia di Livorno, l’incontro tra Beppe Grillo e Luigi Di Maio. I due punti di riferimento del M5S si sono visti per pranzo e hanno discusso della riorganizzazione del Movimento annunciata dal leader pentastellato al momento della sua riconferma da parte della piattaforma Rousseau, dopo la disfatta delle europee. “Ora abbiamo bisogno del sostegno di tutti”, ha dichiarato il vicepremier al termine dell’incontro. “Il M5S tornerà più forte di prima, questa è l’unica speranza per il nostro Paese”.
Stop alla regola dei due mandati
Il primo passo verso il rinnovo del Movimento è rappresentato dalla decisione di modificare la regola del limite dei due mandati per gli amministratori locali. Di Maio lo ha comunicato tramite un post sulla sua pagina Facebook, in cui ha riferito di aver incontrato “circa cento consiglieri comunali, municipali e di circoscrizione. Siamo d’accordo sul fatto che questa regola si può superare. Solo per loro”, ha precisato, “non per i consiglieri regionali e non per i parlamentari nazionali ed europei”. Tra le novità che potrebbero presto trovare applicazione c’è anche “l’apertura alle liste civiche. Ci siamo detti che è un processo da affrontare con cautela, potremmo iniziare delle sperimentazioni se gli iscritti lo vorranno. Abbiamo affrontato la proposta di un’organizzazione nazionale, ma anche di una territoriale che sentono ormai necessaria”. Di Maio ha sottolineato anche la necessità di “fare rete” e di “potenziare la tutela legale per difendere i nostri consiglieri dalle querele temerarie e allo stesso tempo per supportarli nei ricorsi che muovono ogni giorno”.
“Il Movimento è di sana e robusta costituzione“, ha concluso rassicurando gli elettori. “È necessario organizzarci al meglio per rendere ai cittadini il miglior servizio possibile, e lo faremo”.
