> > Quarto Oggiaro: rifiuti tossici, residenti furiosi

Quarto Oggiaro: rifiuti tossici, residenti furiosi

Quarto Oggiaro

Ci sono rifiuti tossici nei terreni intorno al parco di Quarto Oggiaro. È questa la notizia che ha fatto infuriare i residenti. Ecco i fatti.

In principio era una cava, con i rifiuti tossici delle vecchie attività industriali nel sottosuolo. La zona è poi stata trasformata in un parco pubblico, dove mamme e papà passeggiavano con bambini e cani al seguito. Oggi scopriamo che il terreno tossico coinvolto e il parco che è nato nelle vicinanze sono stati chiusi. E non si parla di luoghi remoti, in zone particolarmente soggette a scandali. La località a cui si fa riferimento è Quarto Oggiaro. Le vie, quelle di Simoni, Lopez e Concilio Vaticano II, in piena periferia milanese. Che cosa è successo, dunque, e perché i cittadini restano all’oscuro degli sviluppi? La vicenda è legata alla presenza di rifiuti tossici a Quarto Oggiaro di cui, però, si ignorava l’esistenza.

Rifiuti tossici a Quarto Oggiaro

Lo scandalo che vede la censura di notizie riguardanti la presenza di rifiuti tossici a Quarto Oggiaro sta facendo infuriare i residenti della zona. I cittadini reclamano: “Abbiamo diritto a essere informati sui rischi. Se ora il parco viene chiuso significa che la zona è, almeno potenzialmente, pericolosa. Vogliamo sapere cosa c’è sotto il prato su cui i nostri figli hanno passato per anni interi pomeriggi”. Il Consiglio di zona ha convocato una seduta per discutere sulla situazione. Su quel parco inquinato, con giardini cresciuti su una discarica degli anni ’70, dovrebbe passare la nuova strada Eritrea-Bovisasca. Un pezzo, cioè, di quella che è la Gronda Nord. Il Comune, a conoscenza della questione già dal 2007, aveva promesso una bonifica e il ricollocamento di 100 alberi per sopperire all’inquinamento. Ora, invece, tocca alla strada. E intanto, come sempre, i rifiuti rimangono dove sono. I cittadini, dunque, alzano la voce e chiedono delucidazioni sulla situazione. Vogliono conoscere i fatti, ricevere risposte sui pericoli.

La situazione di Quarto Oggiaro

Quarto Oggiaro non è nuovo a fatti di cronaca legati al degrado. Il quartiere della periferia Nord di Milano è, infatti, uno dei più soggetti a criminalità e incuria. Meta di immigrati sin dai primi decenni del ‘900 – prima provenienti dal Veneto, poi dal Meridione, oggi soprattutto dal Nord Africa -, Quarto Oggiaro è stato sopraffatto dal crescente grado di microcriminalità. Sebbene stia tentando di rialzarsi, grazie anche agli investimenti per il rilancio della città coincidenti con l’EXPO, il quartiere non ha smesso di lottare con i retaggi del suo passato. È vittima della sopraffazione di baby gang e bande di stampo mafioso, che ancora oggi sembrano pesare sul bilancio del luogo. La notizia dei rifiuti tossici abbandonati in un terreno su cui è stato costruito un parco per la cittadinanza non fa che enfatizzare la distanza da un centro, quello di Milano, che sembra vivere un periodo d’oro. E i cittadini, ancora una volta, non vengono ascoltati.