Le tragedie domestiche possono scatenarsi nei momenti più inattesi, anche all’interno delle mura di casa. Quando animali domestici litigano, ciò che sembra un semplice episodio quotidiano può trasformarsi in un evento drammatico. La storia di Michelle Hempstead, 34enne di Southend, ne è un esempio doloroso: un gesto di cura verso i suoi cani si è trasformato in un incidente mortale, durante il quale è stata azzannata.
Rissa tra cani finisce in tragedia: padrona di 34 anni azzannata a morte
La vita di Michelle Hempstead, 34enne di Southend, nel Regno Unito, si è interrotta tragicamente lo scorso 30 luglio 2024 per un incidente domestico tanto improvviso quanto devastante. La donna stava distribuendo dei nuggets di pollo ai suoi due cani quando tra gli animali è scoppiata una lite, scatenando una sequenza di eventi fatale.
Nel tentativo di separarli e calmare la situazione, Michelle è stata azzannata da uno dei cani, con conseguenze immediatamente drammatiche.
L’aggressione e le conseguenze: i dettagli della tragedia in udienza
Durante l’udienza del 29 settembre a Chelmsford sono emersi dettagli inquietanti: il cane responsabile, Trigg, un incrocio tra mastino e Rottweiler, ha morso il braccio sinistro della padrona mentre cercava di aggredire l’altro animale, un Pomerania di nome Pom.
Secondo le ricostruzioni, sarebbe stato proprio Pom a provocare la reazione di Trigg attaccandolo per primo. Michelle, nel tentativo di dividere i due animali, ha subito un morso così grave da tranciare un’arteria, provocando una massiccia emorragia interna. Trasportata al Royal London Hospital, è deceduta poco dopo a causa di un’insufficienza multiorgano. Trigg è stato sequestrato e successivamente abbattuto secondo le normative britanniche sui cani pericolosi.
Il compagno della vittima, Samuel West, presente al momento dell’aggressione, ha descritto Trigg come un animale docile e affettuoso, sottolineando il profondo legame che univa Michelle al cane.