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Ritrovato il corpo di Maria Denisa Adas, arrestato confessa: il movente dietro l'omicidio

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Ritrovato il corpo di Maria Denisa Adas: la guardia giurata arrestata ieri ha confessato il delitto dell’escort rumena di 30 anni.

È stato ritrovato il corpo di Maria Denisa Adas, l’escort rumena di 30 anni scomparsa misteriosamente il 15 maggio scorso da un residence di Prato. Dopo giorni di ricerche, la svolta nelle indagini è arrivata con l’arresto di una guardia giurata, fermata ieri e ora accusata dell’omicidio. L’uomo ha confessato il delitto, mettendo fine a un caso che aveva scosso profondamente la comunità locale e acceso l’attenzione dei media nazionali.

Ritrovato il corpo di Maria Denisa Adas, arrestato un uomo

Ieri, mercoledì 4 giugno, è stata fermata la guardia giurata Vasile Frumuzache, accusato di aver ucciso Maria Denisa Adas, escort rumena di 30 anni scomparsa il 15 maggio da un residence di Prato. Il corpo senza vita della donna è stato ritrovato in un’area impervia vicino a un casolare abbandonato di Montecatini Terme.

Vasile Frumuzache, 32 anni, di origine rumena come la vittima, viveva a Monsummano Terme, in provincia di Pistoia. Sposato e padre di due figli, lavorava come guardia giurata conducendo una vita apparentemente normale. Tuttavia, dalle indagini è emerso che intratteneva una relazione personale con Maria Denisa Adas.

Ritrovato il corpo di Maria Denisa Adas, l’uomo arrestato confessa: il movente dietro il delitto

Frumuzache ha ammesso le sue responsabilità, dichiarando: «Mi ricattava, per questo l’ho uccisa». Secondo la sua confessione, Denisa gli avrebbe chiesto 10mila euro per non rivelare alla moglie di lui la natura del loro rapporto, configurando un presunto ricatto che avrebbe motivato il gesto estremo. Gli investigatori, comunque, non escludono che la relazione tra i due potesse essere più complessa di quanto finora emerso.

Secondo le ricostruzioni degli inquirenti, guidati dal procuratore Luca Tescaroli e dai carabinieri di Firenze e Prato, Denisa sarebbe stata strangolata la sera stessa della sua scomparsa nella stanza 101 dell’hotel Ferrucci, dove riceveva i clienti.

Le telecamere di sorveglianza di via Ferrucci avrebbero ripreso Frumuzache arrivare al residence alle 22:50 con un borsone nero, restando all’interno per oltre due ore. Poco dopo l’una di notte, è stato immortalato mentre usciva trascinando un trolley bianco, lo stesso che Denisa aveva portato da Roma per il soggiorno a Prato. Nel trolley, che poi è stato caricato sulla sua auto, si trovava il corpo della giovane.

Il GPS installato sull’auto della guardia giurata, ha consentito agli investigatori di tracciare tutti gli spostamenti dopo la scomparsa della donna. Grazie a queste informazioni, mercoledì mattina il corpo è stato scoperto nascosto tra le sterpaglie nei pressi di un casolare abbandonato a Montecatini Terme, la testa carbonizzata sarebbe stata rinvenuta in un campo distante. Un gesto che testimonia una violenza non solo omicida, ma anche particolarmente brutale.