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Robiola della Valsassina Invernizzi ritirata per presenza di Escherichia Coli: i lotti a rischio

Robiola Valsassina

La robiola della Valsassina è stata ritirata dal mercato: ad annunciare e spiegare i motivi è stato il marchio Esselunga.

Un lotto della robiola della Valsassina è stato ritirato dal mercato per la presenza di Escherichia coli STEC ritrovata in un campione prelevato il 27 agosto 2021. Il provvedimento è stato annunciato dal marchio Esselunga

Robiola della Valsassina ritirata dal mercato, di quale lotto si tratta

Si tratta di una robiola di monte del marchio Invernizzi. Il campione è stato prelevato presso la sede operativa di Lissone (provincia di Monza e Brianza). Questo tipo di robiola si vende in confezioni che variano dai 300 ai 400 grammi di peso e ha la scadenza del 22/09/2021 (coincide esattamente con il numero di lotto). 

Robiola della Valsassina ritirata dal mercato, il motivo 

La robiola è stata prodotta dall’azienda Daniele Invernizzi C. Snc nello stabilimento di via IV Novembre 2, a Cremeno, in provincia di Lecco. Il marchio di identificazione dell’azienda è IT 03 454 CE.

Robiola della Valsassina ritirata dal mercato, comunicata la decisione 

Proprio per il ritiro del prodotto dal mercato, in via del tutto cautelativa, è stato raccomandato ai consumatori di non mangiare la robiola di monte con la scadenza segnalata. Si chiede di restituire il prodotto nel supermercato dove è stato acquistato: tutto questo è stato disposto visti i controlli effettuati di recente.