Tragedia nel mondo del running: muore nel sonno il runner Alberto Zordan, 48 anni, di Sovizzo. La notizia arriva come un fulmine a ciel sereno, a poche settimane dopo la morte dell’amica e compagna di squadra Anna Zilio, lasciando sgomenti familiari, amici e l’intera comunità sportiva.
Lutto a Sovizzo: muore nel sonno il runner Alberto Zordan
La comunità di Sovizzo è sotto choc per l’improvvisa scomparsa di Alberto Zordan, 48 anni, grafico e appassionato corridore tesserato con la Km Sport di Verona. L’uomo sarebbe stato trovato senza vita nel letto, nella notte tra sabato 1 e domenica 2 novembre, a causa di un malore improvviso. I soccorsi, arrivati in pochi minuti, non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. Le cause saranno chiarite dall’autopsia.
Zordan era molto conosciuto e stimato per la sua serietà e dedizione, qualità che trasmetteva sia nel lavoro – nell’azienda di famiglia Arte Grafica Zordan – sia nella corsa, la sua grande passione insieme alla famiglia.
Aveva partecipato a numerose competizioni, tra cui la StrArzignano e la corsa su strada di Verona dello scorso ottobre, e si stava preparando per la Maratona di Valencia del 7 dicembre. Aveva un sogno nel cassetto: correre la Maratona di New York per i suoi cinquant’anni, nel 2026. Discreto e preciso, Zordan lascia la moglie Valentina e la figlia di 11 anni.
Il runner Alberto Zordan muore nel sonno: pochi giorni fa il decesso della compagna di squadra Anna Zilio
Il dolore per la morte di Zordan arriva a poche settimane da un altro lutto che ha colpito la stessa società sportiva: quello di Anna Zilio, 39 anni, avvocata e maratoneta, trovata senza vita nella sua abitazione di Verona il 13 ottobre. Anche lei faceva parte della Km Sport, lo stesso team di Alberto.
Originaria di Marano Vicentino, Zilio correva da circa dieci anni e si era distinta per la sua determinazione e il suo entusiasmo. La sua morte improvvisa aveva già sconvolto l’ambiente del podismo veneto, che oggi si ritrova nuovamente a fare i conti con un’altra perdita.