> > Terremoto intenso M 7.4 al largo della Kamchatka: dichiarata allerta tsunami

Terremoto intenso M 7.4 al largo della Kamchatka: dichiarata allerta tsunami

terremoto russia

Due intense scosse di terremoto interessano la Kamchatka, attivata l’allerta tsunami in Russia.

Una scossa di terremoto di grande intensità ha interessato oggi la Russia, facendo scattare importanti allarmi di sicurezza. Le autorità stanno monitorando la situazione e diffondendo aggiornamenti per la popolazione.

Kamchatka: un territorio geologicamente instabile e ad alto rischio sismico

La penisola della Kamchatka rappresenta una delle aree più geologicamente dinamiche del mondo, situata lungo la linea di subduzione tra la placca pacifica e quella euroasiatica.

Questa posizione geotettonica espone la regione a un’attività intensa e frequente di terremoti e vulcani. Negli ultimi decenni, la zona ha registrato numerosi eventi sismici di elevata intensità. Dal 1900, la penisola ha subito sette potenti terremoti con magnitudo pari o superiore a 8,3.

Terremoto intenso al largo della Kamchatka: la Russia dichiara allerta tsunami

Nelle prime ore di oggi, domenica 20 luglio, un violento terremoto è stato rilevato al largo della costa orientale della Penisola di Kamchatka, nella regione dell’Estremo Oriente russo. L’evento, originatosi in mare a una considerevole profondità, è stato percepito chiaramente sia nelle zone costiere sia nell’entroterra. Subito dopo la scossa principale, le autorità locali e internazionali hanno lanciato un’allerta tsunami per l’intera area del Pacifico settentrionale, esortando la popolazione a mantenere la massima attenzione.

Secondo i dati degli istituti geofisici, il sisma ha raggiunto un’intensità pari a 7.4 ed è stato localizzato “off east coast of Kamchatka Peninsula”, in una zona nota per la sua elevata attività tettonica. La forte scossa è stata preceduta da un evento meno intenso, di magnitudo 6.7, verificatosi nella stessa area poche ore prima. La profondità dell’ipocentro e la distanza dalle coste hanno limitato i danni diretti agli insediamenti, ma la potenza del terremoto ha comunque suscitato grande preoccupazione tra residenti e autorità. Inoltre, nei momenti successivi alla scossa principale da 7.4, sono state registrate tre forti repliche con magnitudo di 5.6, 5.5 e 5.6, che hanno mantenuto alta la tensione nella regione.

Le istituzioni russe, insieme ai servizi di protezione civile, hanno prontamente attivato i protocolli d’emergenza. Sono state temporaneamente sospese alcune infrastrutture costiere e sono state avviate evacuazioni nelle località maggiormente esposte.