> > Rivoluzione in Australia, i minori non avranno profili social

Rivoluzione in Australia, i minori non avranno profili social

001-ragazzi-sino-18-anni-non-potranno-accedervi

La decisione del governo australiano è stata presa d'accordo con il colosso Meta che, comunque, chiede supporto ai genitori dei minorenni.

Notizia allo stesso tempo incredibile ed importante proveniente dall’Australia dove si è deciso di ideare una commissione di sicurezza sulla navigazione web che ha deciso di impedire l’accesso ai profili social dei minorenni con meno di 16 anni d’età.

Facebook e Instagram tra i social bloccati

La decisione della Safety Commissioner Julie Inman Grant è stata chiara, inibire l’utilizzo dei social, non solo Facebook e Instagram ma tra gli altri anche Youtube e Reddit ai minori di 16 anni.

Meta si è quindi messa all’opera, inviando centinaia di migliaia di messaggi agli account dei ragazzi, informandoli che a due settimane dalla ricezione – la data definitiva come riportato da Leggo.it è il 10 dicembre – gli account sarebbero stati bloccati e definitivamente rimossi.

Non sarà possibile tentare scappatoie per aggirare il nuovo regolamento che, come dichiarato dalla vicepresidente di Meta, Antigone Davis “è necessario per garantire un approccio migliore alla protezione della privacy“.

Meta si appella ai genitori

Meta difatti ha chiamato a gran voce il sostegno dei genitori per far sì che non gli aiutino ad aggirare il divieto imposto dalal eSafety Commissioner, scrivendo quindi la corretta data di nascita.

Infatti i ragazzi già utilizzano scappatoie per accedere ai social a loro vietati, come il cambio di data o il nome del genitore, “trucchi” che saranno ininfluenti d’ora in poi.