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Suzzara, i consiglieri della Lega contro la Commissione pari opportunità: “Discrimina gli uomini”

consiglierei lega suzzara

I consiglieri della Lega hanno chiesto lo scioglimento della Commissione pari opportunità a Suzzara poiché “discrimina gli uomini”.

Scoppia il caso dei consiglieri comunali della Lega che hanno presentato una mozione per lo scioglimento della Commissione pari opportunità poiché “discrimina gli uomini”. È successo in provincia di Mantova, a Suzzara.

Suzzara, i consiglieri della Lega presentano contro la Commissione pari opportunità: “Discrimina gli uomini”

A Suzzara, in provincia di Mantova, i consiglieri comunali della Lega hanno chiesto formalmente lo scioglimento della Commissione pari opportunità in quanto considerata discriminatoria. Gli esponenti locali del Carroccio hanno presentato una mozione per “manifesta incostituzionalità e violazione della Dichiarazione universale dei diritti umani”.

Nello specifico, secondo quanto riferito da Repubblica, a firmare la mozione sono stati i consiglieri Guido Andrea Zanini e Paolo Gadioli, che considerano scorretto il regolamento per la formazione della Commissione stessa che prevede che donne elette in Consiglio comunale vi entrino a far parte di diritto, al contrario degli uomini.

Hanno contestato, poi, il fatto che tra i membri scelti dal sindaco vi sia anche una donna tra i dipendenti del comune e non “un individuo dipendente del Comune, senza distinzione di sesso”. Pertanto, Zanini ha denunciato: “È una palese discriminazione. Il problema che noi poniamo è relativo ai diritti”.

La risposta dell’assessora delegata alla Pari opportunità Arianna Mari

Contro la mozione dei consiglieri comunali leghisti, si è scagliata l’assessora delegata alle Pari opportunità Arianna Mari che ha dichiarato: “Credo sia evidente che difendere i diritti delle donne non significa negare o sminuire quelli degli uomini. La commissione è composta da una ventina di persone, tra cui anche due uomini, e chiunque può fare richiesta di entrarvi, se interessato ai temi che vengono trattati”.

L’ingresso in commissione viene regolato da un bando al quale è possibile candidarsi per poi essere valutati da sindaco, consigliere scelto dai gruppi di maggioranza, consigliere scelto da gruppi di minoranza e assessora alle Pari opportunità.

Mari, inoltre, ha precisato che la Commissione è stata istituita nel 2012 per garantire maggiori opportunità alle donne, facilmente discriminate soprattutto se si tratta di posizioni di potere. Contestando, quindi, l’attacco sferrato dalla Lega, l’assessora ha concluso: “Sia lo statuto del Comune di Suzzara sia la Costituzione, che sancisce l’uguaglianza e la pari dignità sociale di tutti i cittadini, senza distinzione di sesso. Un’uscita questa che, come la mozione, dimostra che c’è ancora molta strada da fare sul tema della rappresentanza femminile negli organi politici e amministrativi”.