> > Svezia, esplosione in una stazione di polizia

Svezia, esplosione in una stazione di polizia

Svezia

Svezia, allarme bomba in una stazione di polizia di Malmo, ancora in fase iniziale le indagini.

Svezia, allarme bomba in una stazione di polizia. Ancora molto poche le notizie giunte a proposito dell’attentato a Malmo, la città più meridionale della nazione, che ha coinvolto un presidio delle forze dell’ordine.

Accertamenti in Svezia dopo l’esplosione

Al momento si è ancora in una fase preliminare delle indagini, ci si orienta ancora nell’ambito confuso delle ipotesi, e i dati certi sono che allo stato attuale potrebbe trattarsi di una bomba a mano.

Purtroppo, però, seppure l’esplosione sia avvenuta nella prima serata di oggi, mercoledì 17 gennaio, le ragioni di quello che si pensa potrebbe essere un attentato, non sono ancore state del tutto chiarite. E in Svezia arriva la paura del terrorismo.

Secondo le informazioni divulgate da alcuni media locali, però, al momento sembrerebbe certo che, come già detto, dovrebbe trattarsi di una bomba a mano, e quasi certamente sarebbe di fattura artigianale.

Esplosione in una stazione di polizia di Malmo

L’esplosione è avvenuta per l’appunto in una stazione di polizia di Malmo, terza città della Svezia per dimensioni e numero di abitanti, situata nel sud del paese, e che confina con la Danimarca.

A dare la notizia dell’accaduto sono stati i media svedesi, su tutti il quotidiano Expressen, che immediatamente ha rassicurato i suoi lettori diffondendo subito la notizia secondo la quale, almeno al momento dei primi soccorsi, non sembrava ci fossero feriti.

Appurato, quindi, il non coinvolgimento diretto dei cittadini, si è passati alla conta dei danni: come c’era da aspettarsi diverse auto avrebbero subito dei danneggiamenti. A seguito dell’esplosione dell’ordigno che, ribadiamo, a quanto diffuso dalle prime rivelazioni del centro di gestione regionale della polizia potrebbe essere stata una bomba a mano, era inevitabile che ci sarebbero state delle ripercussioni.

Svezia

L’esplosione alle 21.06

Come già detto, l’esplosione è avvenuta in serata, intorno alle 21.06 ora locale, e immediatamente la zona coinvolta è stata blindata e isolata. Si tratta di una vasta area vicina alla stazione di polizia presa di mira, attualmente tutta bloccata. Dalle testimonianze sopraggiunte, oltre all’orario si sa che il boato ha raggiunto anche altre zone della città.

La bomba era presumibilmente sistemata in un cortile esterno alla stazione di polizia del quartiere di Rosengard della città svedese, ma la detonazione è stata talmente forte che lo scoppio è stato sentito in tutta Malmo. Come da prassi, soprattutto in un momento in cui l’allarme terrorismo è sempre molto alto, l’intera zona attorno alla stazione di polizia è stata messa in lockdown.

Immediatamente, appena dato l’allarme, sul luogo dell’esplosione sono arrivati gli artificieri. È intervenuta, inoltre, la portavoce della polizia della città, Anna Goransson, la quale ha dichiarato che l’intera area è stata sigillata e sono in corso accertamenti da parte degli artificieri per vedere se ci sono altri ordigni sistemati in zona o in altri luoghi.

Secondo un altro sito giornalistico svedese, il quotidiano Aftonbladet, attualmente già due persone sarebbero sospettate per quello che è tutt’ora solo un presunto attacco terroristico. La polizia, però, nonostante le notizie trapelate, per il momento non avrebbe confermato alcun arresto. Troppo presto, infatti, per raggiungere la certezza che si sia trattato proprio di loro.