Daniele Orlandi Trema ancora la terra in Italia. Una scossa di terremoto di magnitudo 3.6 è stata registrata in tarda serata in una zona sismicamente molto atttiva. Il sisma è infatti avvenuto nel Maceratese, con epicentro a soli 4 chilometri dal comune di Ussita, uno dei paesi duramente colpiti dai violenti terremoti che nel 2016 rasero al suolo interi centri storici. Il movimento tellurico registrato da Ingv l’11 settembre alle 23:57 ha avuto una magnitudo di media intensità ma sufficiente, anche in virtù dell’ipocentro superficiale, da essere distintamente avvertito dalla popolazione che vive nelle vicinanze dell’area epicentrale.
Terremoto Ussita, prime informazioni
La profondità del sisma, conferma l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, è stata localizzata a 7 km mentre tornando all’epicentro, oltre ad Ussita, gli altri comuni più vicini rientrano tutti nella provincia di Macerata ovvero Castelsantangelo sul Nera a 6 km, Bolognola distante 7 chilometri dall’epicentro e ancora Visso, Acquacanina, Fiastra, Fiordimonte, localizzati tra 8 e 10 chilometri di distanza. Già decine le segnalazioni presenti sui social network ed in particolare su Twitter con gli hashtag #terremoto, #ussita o #macerata. Al momento non si segnalano danni a cose o persone: la Protezione Civile sta effettuando tutte le verifiche del caso.
Terremoto lieve a Pieve Torina
Quella avvenuta l’11 settembre è stata la seconda scossa registrata, nel corso della giornata, nel Maceratese. Poche ore prima infatti, un terremoto di magnitudo 2.3 della scala Richter è avvenuto a due chilometri da Pieve Torina; nessuna preoccupazione, in questo caso, per il sisma data la sua lieve entità; Ingv ha confermato che il movimento tellurico si è verificato alle ore 22:13, con ipocentro a 8 km di profondità.
