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Tragico incidente durante una gara di Triathlon: schianto mortale in diretta Tv

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Fatale incidente durante gara di Triathlon ad Amburgo: pilota muora in diretta tv, ma la gara prosegue

Tragedia all’Ironman European Championship, appuntamento che s’è svolto nel fine settimana appena trascorso ad Amburgo. Qui un motociclista, in sella al mezzo regolarmente registrato che seguiva la gara di bici su strada, ha impattato contro un atleta che stava percorrendo il tracciato nel senso opposto. L’impatto gli è stato fatale.

Fatale incidente durante gara di Triathlon ad Amburgo: pilota muora in diretta tv, ma la gara prosegue

I presenti parlano di uno scontro fortissimo. Uno schianto talmente terribile da uccidere sul colpo il motociclista. Il fotografo che si trovava alle spalle del pilota, insieme all’atleta coinvolto nello scontro, sono stati ricoverati d’urgenza in ospedale. La gara però non è stata sospesa.

È stata solo “una serie sfortunata di eventi“, hanno affermato dall’organizzazione dell’evento, che è stata immediatamente sommersa dalle critiche e dalle polemiche. Intanto si sta cercando di ricostruire per filo e per segno l’esatta dinamica dell’incidente.

L’Ironman consiste in un Triathlon di tre prove differenti, con 3,8 chilometri a nuoto, 180km in biciletta su strada e 26,2km di corsa, la tragedia si è consumata proprio durante quest’ultima prova. Il tutto è avvenuto anche in diretta televisiva, anche se le riprese non hanno catturato l’intera tragedia.

Nelle immagini s’è visto il ciclista sbalzato in aria, invadendo la corsia opposta, e la motocicletta distrutta sull’asfalto. La copertura televisiva è stata interrotta per rispettare il defunto, mentre così non è stato per la competizione in sé, che dopo un attimo di pausa è ripresa.

La rabbia dei concorrenti e le giustificazioni dell’organizzazione

Jan Frodeno, uno degli atleti in gara, ha espresso rabbia per la gestione della prova su strada: “Il tracciato era incredibilmente stretto. Quando è accaduta la tragedia ero proprio lì accanto e ho visto la moto andare in frantumi in mille pezzi. Capisco che questi eventi devono sempre essere coperti dai media, ma la sicurezza degli atleti dovrebbe venire prima di tutto“.

L’organizzazione finisce ora sotto accusa. Attraverso un comunicato Martin Engelhardt, il presidente dell’Unione tedesca di triathlon, ha provato a giustificare la decisione di proseguire l’evento: “Credo che molti fattori di natura sfortunata si siano combinati qui e il motivo per cui il motociclista è entrato nella corsia opposta e poi si è scontrato con il ciclista non è ancora chiaro. Abbiamo pensato a quale fosse la giusta linea d’azione. Se avessimo interrotto l’intera gara nell’immediato non sappiamo cos’altro sarebbe potuto accadere“.