Redazione Notizie.it Torre del Greco (Na) – Il centro cittadino della città torrese è stato sconvolto dagli incidenti creati dalle tifoserie ebolitana e corallina. L’incontro di cartello del campionato di serie D è sfociato in guerriglia con lancio di bombe carta, lacrimogeni e cariche della polizia.
Tutto tranquillo durante l’affluenza della tifoseria corallina all’interno dello stadio Liguori, fino a quando, ad metà del primo tempo, alcuni supportes dell’ Ebolitana fanno il loro ingresso sugli spalti e lanciano sul terreno di gioco alcune bombe carta. L’arbitro, paolini di Ascoli Piceno, è costretto a sospendere l’incontro che riprenderà poco dopo.
Nel secondo tempo i tifosi ospiti alzano il tiro, nuovo lancio di bombe carta, una delle quali esplode vicino al portiere corallino Prete che si accascia al suolo stordito, nuova sospensione dell’incontro. Prete è trasportato all’ospedale Maresca per una tac. L’animo dei tifosi corallini s’infiamma e cercano vendetta. Gli incidenti dall’interno si spostano all’esterno dell’impianto sportivo torrese con i corallini che cercano il contato con gli ebolitani. Ne conseguono incidenti tra le strade nei pressi dello stadio, in particolare in viale Ungheria, con i tifosi ospiti costretti a restare all’interno dello stadio per diverso tempo, mentre fuori è guerriglia tra tifosi della Turris e polizia che è costretta a chiedere rinforzi da Napoli. In tutto questo, la cosa che sarebbe dovuto essere la più importante ossia il risultato, passa in secondo piano. Ebolitana batte Tuttis 3 a 1, con reti di Palumbo (E) su calcio di rigore al 32′, De Sena (E) al 39′, Sekkoum 45′. Nella ripresa gol della Turris con Contino (T) al 30′.
Vincenzo Borriello
