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Uccide la madre con 30 coltellate durante una lite: tragedia a Castrovillari

Carabinieri

Un uomo di 36 anni ha ucciso la madre con 30 coltellate durante un litigio. A lanciare l'allarme il marito della vittima e padre dell'omicida.

Un uomo di 36 anni ha ucciso la madre con 30 coltellate durante un violento litigio scoppiato in casa dei genitori. Il fatto è accaduto questa mattina, giovedì 27 maggio, a Castrovillari, nel Cosentino.

Uccide la madre durante una lite: fermato un 36enne

Una terribile notizia arriva direttamente da Castrovillari, comune del Cosentino, dove questa mattina, giovedì 27 maggio 2021, un uomo di 36 anni ha ucciso la madre. Un dramma avvenuto al culmine di un violento litigio avvenuto a casa dei genitori dell’uomo. L’uomo, durante la lite, ha colpito la madre con 30 coltellate. Nell’appartamento viveva la donna insieme al marito, che ha immediatamente lanciato l’allarme. Il figlio, un uomo di 36 anni, sarebbe già stato fermato dai carabinieri, che sono intervenuti prontamente sul posto dopo la segnalazione.

Uccide la madre con 30 coltellate: la dinamica

L’assassino ha inferto 30 coltellate alla madre, Filomena Silvestri, di 65 anni. L’uomo sembra fosse affetto da problemi psichici e prima dell’omicidio ha litigato con i genitori in modo molto violento. Durante questo litigio l’uomo si è scagliato contro sua madre, con una ferocia tale da ucciderla. Quando i carabinieri sono arrivati nell’appartamento dei genitori dell’uomo, lui stava cercando di scappare. Gli agenti sono riusciti ad interrompere la sua fuga e lo hanno immediatamente fermato mentre era ancora all’interno dell’appartamento dove è avvenuto l’omicidio. Il 36enne è stato portato in caserma e ora si trova sotto tutela degli agenti.

Uccide la madre: il padre lancia l’allarme

Ha cercato di fuggire, il 36enne che ha ucciso la madre con 30 coltellate, ma non ce l’ha fatta. I carabinieri sono riusciti a fermarlo e a portarlo in caserma, grazie anche all’intervento tempestivo del padre. Proprio lui, padre dell’assassino e marito della vittima, ha immediatamente lanciato l’allarme. Marito e moglie vivevano in un appartamento situato all’interno di uno stabile di sei piani, palazzo Senatore, in via Reginaldo Pellegrini, in una zona residenziale. Proprio nel loro appartamento hanno litigato con il figlio, che alla fine si è scagliato contro sua madre armato di coltello. Sull’omicidio stanno indagando i carabinieri, sotto il coordinamento del pm Valentina Draetta. Secondo quanto riportato, l’uomo di 36anni era affetto da alcuni disturbi psichici. L’intervento del padre ha impedito la sua fuga prima dell’arrivo degli agenti.