Debora Faravelli Il ministro della Difesa Lorenzo Guerini si è espresso sulla situazione in Ucraina facendo un bilancio dei primi giorni di guerra e una previsione su quanto potrà durare. Ha inoltre commentato la lettera di Lavrov sulle possibili conseguenze dopo l’invio di armi a Kiev.
Guerini sulla guerra in Ucraina
Intervistato da Repubblica e La Stampa, l’esponente del governo ha dichiarato che gli obiettivi che Putin si era prefissato non sono stati raggiunti: “C’è stata una lentezza non prevista nelle operazioni e una difficoltà nel garantire i rifornimenti alle truppe russe ed stata sottovalutata la capacità di resistenza delle forze armate e della popolazione ucraina, davvero eroica“.
Dopo essersi detto sorpreso dalla volontà di lottare di fronte ad una situazione drammatica da parte della popolazione invasa, ha sostenuto che lo scenario di una guerra della durata di dieci o vent’anni è probabile. “Certamente se ci sarà una resistenza la comunità internazionale non potrà voltarsi dall’altra parte“, ha aggiunto.
Guerini: “Regime russo arrogante”
Quanto alle minacce da parte della Russia verso i paesi che aiutano militarmente l’Ucraina, Guerini ha affermato che la dichiarazione di Lavrov in merito manifesta ancora una volta l’arroganza e la postura del regime russo.
Infine un’affermazione sulle spese militari, spiegando che da settembre 2019 il bilancio è cresciuto significativamente da 22,2 a 25,8 miliardi con un salto di qualità negli investimenti. “Il contesto attuale ci impone di fare di più, non solo sul piano finanziario, ma anche sull’aggiornamento dello strumento militare“, ha concluso.
