Ieri, sabato 21 giugno 2025, alla Galleria degli Uffizi di Firenze, un turista è inciampato rovinando così un capolavoro del Seicento. Ecco ora cosa rischia.
Uffizi, turista inciampa e danneggia capolavoro del ‘600
Gli Uffizi di Firenze sono uno dei musei più visitati al mondo e, anche nella giornata di ieri, sabato 21 giugno 2025, il numero di visitatori è stato come sempre enorme.
A un certo punto però, un turista, la cui identità non è stata resa nota, è inciampato cadendo su un capolavoro del ‘600 e danneggiandolo. A farne le spese l’opera “Il ritratto di Ferdinando De’ Medici gran Principe di Toscana” del Nicoletto. Inizialmente si pensava che l’uomo fosse caduto per farsi un selfie ma, dal video poi diffuso dal Tg1 e dall’Ansa, non sembra affatto che l’uomo avesse in mano un cellulare. Ma, cosa rischia ora il turista?
Uffizi, turista inciampa e danneggia capolavoro del ‘600: cosa rischia
Come abbiamo visto, ieri un turista è inciampato alla Galleria degli Uffizi di Firenze, danneggiando un capolavoro del ‘600, “Il ritratto di Ferdinando De’ Medici gran Principe di Toscana”. Per l’esattezza, cadendo l’uomo ha provocato uno squarcio all’altezza del piede destro del Gran Principe. Ma, cosa rischia ora il turista? Innanzitutto il museo ha rassicurato che l’opera non ha subito danni ingenti e che sarà riparata entro pochi giorni. La mostra però è stata sospesa fino al 2 luglio, al fine probabilmente di riorganizzare meglio gli spazi ed evitare che si ripetano episodi simili. Il turista, secondo quanto riportato dal Tg1, sarebbe stato denunciato. Rischia l’accusa di danneggiamento colposo, il dolo pare da escludere, nel caso gli dovesse essere riconosciuta negligenza, imprudenza o imperizia. L’uomo rischia quindi conseguenze penali oltre al risarcimento del danno procurato.