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Uomo vive da solo con 45 gatti, alcuni mummificati: interviene la polizia

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Un uomo, in provincia di Brescia, vive in casa con 45 gatti, di cui alcuni erano morti e mummificati. Interviene la polizia per doveri di sanità pubblica.

Accade a Gardone Valtrompia, in provincia di Brescia, dove un uomo viveva in una situazione ai limiti della precarietà: nella sua abitazione aveva 45 gatti. La casa, per motivi di igiene e di sanità pubblica, è stata sgomberata prontamente. Alcuni degli animali erano morti e mummificati.

Uomo vive da solo con 45 gatti, alcuni mummificati: il caso

L’uomo in questione sembrerebbe, a tutti gli effetti, un accumulatore seriale. Al momento è stato affidato ai servizi sociali del comune. I poliziotti, quando sono entrati in casa sua, hanno rilevato delle scarse condizioni igieniche evidenti. 

Tra i gatti presenti, alcuni di loro erano già morti da diverso tempo e mummificati. L’associazione A.mici&Co di Lumezzane si è occupata del caso, effettuando un recupero di 45 gatti in totale, collaborando con Enpa (l’ente nazionale per la protezione animali): “I fatti vivevano in un contesto assolutamente degradante. Ora, siamo riusciti a trovare collocazione per 10 di loro, ma stiamo continuando a lavorare al fine di trovare associazioni o gattili in tutta la provincia, e non solo, che possano accogliere alcuni di questi poveri animali. Per noi sarebbe di grandissimo aiuto”. 

La partecipazione attiva di A.mici&Co e di Enpa Brescia

L’associazione, che all’attivo coinvolge numerosi volontari, nasce con lo scopo di occuparsi della cura e dell’accoglienza di gatti abbandonati e maltrattati; l’obiettivo è trovare loro una famiglia. Oltre a questi compiti principali, A.mici&Co tenta di prevenire il randagismo felino su tutto il territorio. 

In merito a questo caso, i volontari fanno presente che i gatti sono molto traumatizzati: “Avranno bisogno di tempo e di molta pazienza per tornare ad essere sereni. Adesso hanno trovato una collocazione in una struttura messa a disposizione dal comune, però non è adatta per una permanenza troppo lunga. Si tratta di un’emergenza che richiede l’aiuto di tutti. Necessitiamo di sabbia agglomerante per i gatti che abbiamo recuperato, guanti e copriscarpe. Ringraziamo chiunque riuscirà ad aiutarci”. 

Infine, anche Enpa Brescia fa un appello: “Stiamo cercando persone che possano dedicare alla causa un paio di ore libere, almeno per 4 settimane. I gatti stanno bene ma sono molto spaventati e disorientati, abbiamo necessità di trovare qualcuno che sia abituato agli animali e non si faccia frenare e intimorire dal contesto da cui provengono”.