Tra accuse, messaggi privati e vecchie ferite, la saga tra Mauro Icardi e Wanda Nara continua a trascinare strascichi sempre più aspri.
Chat e accuse, la battaglia tra Icardi e Wanda Nara
Sembra quasi una serie tv. Solo che qui non c’è copione. E neanche fine stagione. Da una parte Mauro Icardi, dall’altra Wanda Nara.
In mezzo, rabbia, sospetti e molte parole.
Gli ultimi capitoli arrivano direttamente dai social e dai tabloid argentini. Secondo Paparazzi, il calciatore del Galatasaray avrebbe inviato alla sua ex una raffica di messaggi dal tono pesante, quasi di sentenza: «Quando fallirai verrai a implorare perdono». E ancora più duro, in un’altra chat: «Quando tutto andrà in pezzi e fallirai come donna, come madre, come tutto… verrai a piangere».
La replica non si è fatta attendere. Wanda avrebbe risposto rinfacciando un fallimento condiviso: «Non sei stato così bravo negli ultimi nove anni nemmeno tu». Lui avrebbe aggiunto il carico, con due emoji che ridono a crepapelle. Poi un’altra stoccata: «Sei quello che sei grazie a me. Ricorda che ti ho messa prima di me». E l’affondo finale, quasi a chiudere la partita: «Una ragazza che non valeva due pesos».
Dietro queste frasi sembrerebbero non ci siano solo rancori personali. Sempre secondo quanto riportato dal magazine argentino Paparazzi ci sarebbe una guerra che si combatte anche su un altro fronte: accuse reciproche di non pagare il mantenimento delle figlie, tentativi di screditarsi pubblicamente, vecchie promesse di famiglia infrante. Tutto davanti agli occhi di milioni di utenti della rete.
Le accuse di Wanda Nara e la nuova strategia di Icardi
La rottura, ufficiale ormai da tempo, non ha mai spento il fuoco. Wanda Nara, nelle scorse settimane, ha pubblicamente accusato Icardi di non contribuire alle spese di alimenti e sanità per le figlie Francesca e Isabella. Ma non solo. Ha parlato di un tentativo dell’ex di sottrarle le bambine per farle vivere con lui e con la nuova compagna, l’attrice China Suarez.
Poi la frase che ha fatto rumore: «Devi essere un bel figlio di put…, sapendo che la mamma delle tue figlie ha la leucemia… e insinui che abbia fatto uso di sostanze». L’insinuazione, secondo Wanda, sarebbe una mossa per ottenere la custodia. Lei ha negato in modo netto: «Mai ne ho fatto uso prima e tanto meno adesso».
Lui, però, non sembra arretrare. In un presunto messaggio avrebbe scritto che le bambine, in mille modi, avrebbero già espresso di non voler vivere con la madre. Un’accusa pesante, difficile da digerire.
Intanto, mentre le chat private finiscono sulle prime pagine, il clima si avvelena sempre più. Vecchie complicità si trasformano in rivendicazioni. Parole che un tempo sarebbero state dette a bassa voce ora si urlano davanti al mondo intero. E il pubblico, come in ogni telenovela, resta lì. A guardare.