> > Il palazzo abbandonato di Adria nel cuore di Budapest

Il palazzo abbandonato di Adria nel cuore di Budapest

Adria Palota

Il Palazzo di Adria, imponente edificio del XX secolo, si trova a Budapest e rappresenta uno dei luoghi più ricchi di storia dell’intera Ungheria.

Nel cuore di Budapest, in prossimità di Szabadság ter, sorge il Palazzo di Adria.
Il maestoso edificio, che vanta una prestigiosa storia secolare, appare oggi abbandonato. Nel 2019, tuttavia, sono stati annunciati progetti di restauro per ripristinare il suo antico splendore.

Origine del Palazzo di Adria

Il Palazzo di Adria venne ideato da Artúr Meinig nel 1900 e venne completato due anni dopo, nel 1902. Le decorazioni esterne dell’edificio raffiguravano elementi nautici come creature marine, conchiglie o ancore. Il palazzo, infatti, deve il suo nome a una compagnia di navigazione, la Adria Magyar Királyi Tengerhajózási Részevénytársaság ossia la Compagnia di Navigazione Marittima Reale Ungherese di Adria.

All’inizio del secolo scorso, i confini delle nazioni europee differivano da quelli attuali. L’Ungheria, ad esempio, oggi realtà continentale, era unita ad altri territori con i quali rappresentava un’unica entità geografica detta Austria-Ungheria, che vantava uno sbocco sul Mare Adriatico.

In seguito alla Prima Guerra Mondiale, però, l’impero austro-ungarico si dissolse e i confini vennero modificati: l’Ungheria divenne una nazione a sé stante, acquistando autonomia ma perdendo l’accesso al mare. La compagnia marittima di Adria, quindi, abbandonò Budapest e l’edificio che ne portava il nome.

Dopo la Prima Guerra Mondiale

I bombardamenti della Prima Guerra Mondiale, tuttavia, avevano risparmiato il desolato palazzo di Adria che iniziò presto ad esercitare forte attrazione sugli uomini d’affari del tempo. In pochi anni, infatti, si stabilirono nella struttura diverse società come l’Associazione Ungherese dei Partigiani e l’Agenzia di Viaggi Express. Quest’ultima ha occupato il palazzo per oltre quarant’anni, fino agli anni ’90 del secolo scorso, quando fu costretta a chiudere non riuscendo più a integrarsi nel mercato europeo e internazionale in forte cambiamento. Durante questo periodo, data la presenza predominante dell’agenzia, la struttura venne rinominata la Casa dell’Express.

Il palazzo di Adria ospitò anche altre attività come la caffetteria Ypsilon, al primo piano dell’edificio, il cui vanto principale era essere l’unico luogo in tutta Budapest a servire caffè parigino, uno studio dentistico e l’ospedale pediatrico Heim Pái.

Il palazzo fu anche sede della Banca commerciale ungherese di Pest nella quale si tenne, nel 1935, una rapina che causò due vittime: un impiegato e un fattorino. Gli autori della rapina furono oggetto di una serrata caccia all’uomo e vennero catturati due giorni dopo lo svolgimento dei fatti.

Stato attuale del Palazzo di Adria

Il palazzo di Adria, attualmente, si presenta in uno stato di buona conservazione favorito, probabilmente, dal suo posizionamento centrale in un’area urbana che lo salvaguarda da atti di vandalismo. I cancelli dell’edificio appaiono aperti ai visitatori ma alcune testimonianze hanno segnalato che diverse stanze della struttura risultano occupate e, quindi, è necessario condurre la propria visita senza disturbare i residenti.

Chi ha potuto osservare il palazzo di Adria è rimasto incantato dalle decorazioni in stile neobarocche, dalle magnifichelastre in marmo perfettamente conservate, dai maestosi camini o, ancora, dalle splendide porte in legno.

L’edificio è, al momento, proprietà del gruppo BDPST, una società di sviluppo immobiliare che, nel marzo 2019, ha diramato un comunicato stampa nel quale annunciava la prossima realizzazione di un programma di ristrutturazionedel sito storico i cui ambienti saranno adibiti a magazzini, appartamenti e uffici.

Budapest e Rijeka

Il palazzo di Adria di Budapest, inoltre, ha un gemello: si tratta dell’omonimo palazzo costruito a Rijeka, conosciuta anche come Fiume, in Croazia. I due edifici vennero progettati in periodi e contesti differenti ma presentano elementi comuni come, ad esempio, la raffigurazione di quattro figure che simboleggiano i viaggi più importanti effettuati dalla compagnia marittima ungherese.

Palazzo di Adria e cinema

Esercitando il fascino tipico di altre località abbandonate e rappresentando una realtà così ben conservata e suggestiva, il palazzo di Adria è stato spesso usato come location di film: è il caso di pellicole quali A Good Day to Die Hard o RedSparrow. Nel 2016, inoltre, è stato utilizzato anche per girare alcune scene di Blade Runner 2049 con protagonista Gaff.