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Virus Zika 2018, i paesi a rischio

VIRUS ZIKA

Che cosa si intende per "Virus Zika"? Da chi è trasmesso? Quali sono i sintomi? Scopriamo insieme quando è pericoloso il Virus Zika e come prevenirlo.

Quando parliamo di “Virus Zika” o (ZIKV) intendiamo un virus RNA della famiglia Flaviviridae che appartiene al gruppo Spondweni del genere Flavivirus e della specie Zika che è stato riconosciuto e isolato nel 1947 nella Foresta Zika da un primate dell’Uganda. Il virus è si è sviluppato soprattutto introno al 2010, quando sono state riscontrati vari casi in tutti i continenti. Pochissimi casi sono stati riscontrati in Europa e quei pochi soggetti infettati erano reduci da viaggi tropicali.

Virus Zika

Il Virus Zika ha quindi origine dalle aree tropicali del continente, mentre in Europa non ci sono sono casi se non in quei soggetti reduci dalle zone vicino ai Tropici. Il Virus provoca nell’essere umano la cosiddetta “Febbre Zika“. Questo virus è collegato a quelli che provocano l’encefalite del Nilo Occidentale, l’encefalite giapponese, la febbre gialla, la chikungunya e il dengue. Il virus viene trasmesso da una particolare zanzara del genere Aedes negli ambienti equatoriali soprattutto da Aedes Aegypti.

Questa zanzara è diventata molto comune nei climi temperati dell’emisfero boreale, come in Nord America, la penisola italiana, e altre zone del bacino mediterraneo e per questo motivo si teme l’espansione del virus in nuove aeree del pianeta, come l’Europa. Nell’uomo il Virus Zika si trasmette tramite la puntura della zanzara vettore. Il contagio interumano è possibile e può avvenire attraverso i liquidi biologici (via sessuale, trasfusioni, passaggio materno-fetale).

Il soggetto punto da una zanzara portatrice e nuovamente punto da una zanzara non infetta, può dunque innescare una catena in grado di dare origine a un focolaio endemico. Il contagio del Virus Zika però non è ancora del tutto chiaro. Secondo quanto “Rapid risk assessment: virus Zika disease epidemic” (pdf 898 kb), pubblicato dal Centro Europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) il 23 maggio 2016, ci sono ancora delle incertezze.

Le vie di trasmissione identificate per il Virus Zika sono quindi:

  • Saliva.
  • Urine.
  • Sperma.
  • Latte materno.
  • Perinatale.
  • Trasmissione sessuale.

Virus Zika sintomi

Ecco quali sono i sintomi:

  • Sindrome simil influenzale di circa 4-7 giorni.
  • Artalgia.
  • Mal di testa.
  • Congiuntivite.
  • Rash maculo papulare.

Nelle regioni colpite dall’infezione c’è un aumento di:

  • Poliradicolonevrite acuta (neuropatia, sindrome del sistema nervoso).
  • Paralisi progressiva agli arti (in genere prima le gambe e poi le braccia).
  • Sindrome di Guillain-Barré.
  • Infezione batterica o virale.
  • Aumento delle nascite di bambini con microcefalia congenita.

Fino a questo momento non esistono vaccini nè terapie preventive. L’unico modo per prevenire l’infezione è quello di evitare di essere punti dalla zanzara vettore.

Si consiglia quindi a tutti quei soggetti che vivono o viaggiano nei paesi in cui il Virus Zika è presente di:

  • Pernottare in luoghi protetti da zanzariere.
  • Coprire la pelle esposta con abbigliamento adeguato (maniche lunghe e pantaloni lunghi) soprattutto nelle ore in cui la zanzara circola (dall’alba al tramonto).
  • Adottare barriere fisiche (porte, finestre, zanzariere).
  • Usare repellenti.