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Cani smarriti in autostrada: salvati dalla polizia stradale

Cani smarriti in autostrada: salvati dalla polizia stradale

Sono fuggite dal loro padrone e si sono avventurate in autostrada. Irina e Brie sono state salvate dalla polizia stradale

È finita bene per due cagnoline che si sono avventurate in autostrada vicino a Firenze, sfuggendo al loro padrone. Vagavano pericolosamente vicino alla carreggiata, all’altezza dello svincolo di Firenze Impruneta, quando è intervenuta la Polizia stradale per salvare i due animali da una possibile fine tragica.

Quando i due meticci sono avvistati dagli automobilisti vagare senza meta in pericolo di vita sono scattate molte segnalazioni telefoniche da parte di chi era alla guida sull’autostrada. Le numerose telefonate ricevuto al centralino delle forze dell’ordine hanno convinto i poliziotti a recarsi sul luogo per mettere in salvo i due quadrupedi – cagnoline meticce di 2 e 6 anni.

Salvataggio in autostrada

Arrivata in prossimità dell’uscita di Firenze Impruneta, la pattuglia ha faticato non poco per convincere i due cani a lasciare il suolo stradale e a salire sulla volante della polizia. Uno dei poliziotti è sceso dall’auto per soccorrere gli animali, mentre l’altro, azionando i dispositivi luminosi e segnalando il pericolo con le torce in dotazione, ha fatto da scudo ai cani e al collega, bloccando le auto che giungevano. Un automobilista, appassionato cinofilo, ha aiutato la pattuglia a mettere i cani in sicurezza.

La storia è finita bene. Le due cagnoline, Irina e Brie – questi sono i loro nomi – sono state intercettate dal padrone e hanno potuto tornare a casa, dopo essere state sottoposte ad una visita veterinaria. I poliziotti hanno affermato che, quando è giunta l’ora per i due animali di lasciare la caserma, non è stato semplice convincerle a salire in auto insieme al loro padrone. Quest’ultimo ha ringraziato le forze dell’ordine per aver messo in salvo le proprie cagnoline; ha affermato che, in un momento di distrazione, le ha perse di vista e non le ha più trovate. Nemmeno lui poteva credere che i due animali si sarebbero avventurati in autostrada mettendo a forte rischio sia la loro vita sia quella degli automobilisti che per schivarle hanno dovuto fare repentine manovre.