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Genova, anziana uccisa: il cadavere sotto il letto del vicino

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A Genova, una donna è stata uccisa dal 34enne vicino di casa. Il movente è da ricondurre ad una rapina. l'uomo ha confessato: "Ho nascosto il cadavere sotto il mio letto perché avevo paura che mia madre potesse trovarlo"

È stata trovata morta lunedì sera Anna Carla Arecco, un’anziana di 81 anni residente a Genova in via Legaccio. La donna era scomparsa da casa il 28 aprile scorso e i suoi familiari allarmati avevano sporto denuncia alla polizia per la sparizione. Dopo giorni di indagini, i carabinieri hanno rinvenuto il cadavere che presentava una vistosa ferita alla testa, inferta molto probabilmente con un corpo contundente, nascosto sotto il letto in camera del figlio dei vicini. A scoprirlo la proprietaria di casa, che stava facendo le pulizie nella stanza. L’uomo, Pierluigi Bonfiglio, ex cuoco di 34 anni, è stato accompagnato in serata presso il comando provinciale di Forte San Giuliano dai carabinieri, e interrogato sull’accaduto.

L’accusa

Bonfiglio è accusato di reato di omicidio volontario, occultamento di cadavere e rapina. Dall’appartamento dell’anziana infatti mancano soldi e gioielli per un valore significativo. Inizialmente il 34enne, aveva motivato la presenza del cadevere sotto al suo letto, dicendo che la donna era stata uccisa da uno straniero di colore, senza però riuscire a fornire notizie utili ad identificarlo.

La confessione: “Ho dormito con il corpo sotto al letto per tre giorni”.

Nella notte l’uomo ha poi confessato il delitto, dichiarando di averlo fatto per motivi di droga. Agli investigatori Bonfiglio ha spiegato di averla attirata con una scusa e poi uccisa con un oggetto cilindrico, quindi avrebbe nascosto e dormito con il cadavere per tre giorni perché “in camera mia non entrava mai nessuno“. Una volta uccisa la donna, Bonfiglio è entrato nell’appartamento della vittima e si è impossessato di soldi e gioielli. Al vaglio degli inquirenti ci sarebbero anche le posizioni della madre e del patrigno del cuoco, a lungo interrogati dai carabinieri.

La madre del 34enne ha scoperto il cadavere facendo le pulizie nella camera del figlio da cui proveniva cattivo odore, la signora alla vista del corpo senza vita ha avuto un malore.