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Immigrati: due centri di accoglienza chiusi per carenze igieniche e documenti falsi

centro accoglienza

A Benevento due centri di accoglienza migranti sono stati chiusi per problemi saitari e strutturali dalla Procura della Repubblica della città campana

Due centri di accoglienza per migranti sono stati chiusi per carenze igienico sanitarie e a causa di documenti falsi che serviva per avere l’agibilità della struttura dove erano sistemati. Si tratta di quelli che opera a Benevento e un altro che si trova in località Durazzano. E’ intervenuta la Procura della Repubblica della città campana in via preventiva.

Complessivamente nei due centri si trovavano 41 migranti che verranno sistemati in altre strutture. Le indagini sono portate avanti dal procuratore Aldo Policastro e dall’aggiunto Giovanni Conzo.

Un immobile, dove si trovava uno dei due centri, non aveva il necessario permesso di costruire e un altro invece aveva un falso attestato di agibilità, come a dire che non esistevano le certificazioni prescritte dalla legge. Questo il motivo dell’intervento della Procura della Repubblica.

Alcune persone sono state fermate indiziate dei reati di inadempienza di contratto di pubbliche forniture, atto falso e violazione al Testo Unico sull’edilizia.

Le indagini erano iniziate da qualche tempo nelle quali erano sorte carenze strutturali e organizzative oltre alla mancanza di certificazioni come quelli inerenti all’abitabilità e all’agibilità e sono proseguite per un po’ di tempo fino al raggiungimento dell’obiettivo odierno.

La situazione è stata valutata e si è quindi arrivati alla soluzione definitiva. I migranti saranno adesso trasferiti in altri posti dove possano trovare una sistemazione adeguata. I due immobili in pratica erano utilizzati come centri d’accoglienza senza averne i giusti requisiti.

Si è arrivati alla fine a questo provvedimento per assicurare alle persone che vi erano ospitate una condizione dignitosa igenico, sanitaria e strutturale, oltre a tutelare la salute e l’incolumità degli occupanti in fuga da paesi in cui ci sono guerre in corso e situazioni non propriamente positive. Persone che cercano in Italia una situazione più tranquilla ma che spesso vengono sistemate in luoghi non propriamente idonei come capitato alle 41 persone che, sino a qualche giorno fa, erano sistemate nei due centri,