Il dolore per la perdita della propria casa, risultata inagibile in seguito al terremoto, ha portato un uomo, un cacciatore di Montnappone, a suicidarsi.
L’uomo, di 75 anni, ospite dell’Hotel San Giorgio, che ospita molti sfollati a causa del terremoto, ha preso il suo fucile nella giornata di ieri. L’uomo si è recato in macchina e si è sparato. L’uomo indossava i tipici abiti da caccia, come se stesse per affrontare una battuta di caccia, come era solito fare.
Nel suo portafoglio sono stati trovati i soldi della pensione che aveva appena ritirato. Non si capiscono le ragioni di questo suo folle gesto, ma sicuramente vedere la sua casa distrutta dal terremoto e il rischio di non tornare più in casa, lo hanno portato a compiere questo tragico atto.
I vicini hanno dato l’allarme, dopo aver sentito dei colpi di arma da fuoco. I carabinieri di Falerone sono giunti sul posto e l’uomo è stato trasportato nella camera mortuaria della casa di Montegiorgio dove i funerali saranno celebrati oggi pomeriggio a partire dalle 15.
In base alle testimonianze fornite da altre persone, pare che l’uomo, non sposato, avesse subìto in maniera preoccupante i danni del terremoto e fosse molto addolorato per la situazione, al punto da non riuscire a dormire la notte.