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Abiti da donna nel covo di Matteo Messina Denaro: si cerca l’amante del boss mafioso

Matteo Messina Denaro amante

Matteo Messina Denaro aveva un’amante? Lo suggerisce il ritrovamento di abiti da donna in uno dei covi del boss mafioso.

Le forze dell’ordine hanno trovato degli abiti da donna in uno dei covi di Matteo Messina Denaro che sembrano indicare l’esistenza di un’amante del bosso mafioso. Le ricerche sono in corso.

Abiti da donna nel covo di Matteo Messina Denaro: si cerca l’amante del boss mafioso

Le indagini su Matteo Messina Denaro vanno avanti. In questo contesto, dopo aver esaminato da cima a fondo i covidell’ex superlatitanti, gli investigatori stanno tentando di risolvere un nuovo enigma. Nei bunker del boss mafioso, infatti, sono stati ritrovati abiti da donna che potrebbero indicarebl’esistenza di un’amante. Messina Denaro, quindi, non sarebbe stato circondato solo da prestanomi e fiancheggiatori ma anche da una donna che avrebbe spesso trascorso del tempo con lui all’interno dei covi.

I vestiti da donna trovati dagli inquirenti, in particolare, sono stati recuperati negli armadi dell’abitazione di via San Vito. Il fatto che gli indumenti fossero negli armadi, secondo le autorità, indica che il rapporto con la misteriosa figura femminile non fosse occasionale ma che si trattasse di una relazione stabile. A questo proposito, ci sono svariati testimoniche hanno riferito di aver avvistato spesso una donna che frequentava la residenza segreta del boss in via San Giovanni.

Ipotesi e rete sociale dell’ex superlatitante

Gli investigatori stanno tentando di scoprire se, nella vita di Messina Denaro, esistesse davvero un’amante. Come riportato da Il Messaggero, la donna potrebbe essere un’abitante del posto.

Oltre alla presunta amante, l’attenzione di carabinieri e polizia è focalizzata sui rapporti interpersonali stretti dal boss mafioso durante trent’anni di latitanza. Le autorità, infatti, stanno lavorando al fine di ricostruire la fitta rete di fiancheggiatori e sodali dell’ex superlatitante che gli hanno consentito di coprire ogni sua traccia. Per ricostruire la rete, si sta procedendo all’analisi dei documenti recuperati nei covi e dei cellulari sequestrati a Messina Denaro e ai suoi accompagnatori al momento dell’arresto.